Del_giunta_Lombardia_813_00
Riapertura dei bandi  per le domande di contributo ai sensi della legge 431/98 (Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione)
Delibera Giunta Regionale 7/813/2000

VISTA 	la legge 9 dicembre 1998, n. 431 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo” ed in particolare l’art. 11 che istituisce il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione;
VISTO 	il decreto Ministero Lavori Pubblici prot. n. 2531 del 21 settembre 1999 di messa a disposizione dei fondi per la Regione Lombardia, ammontanti a L. 97,122 mld per l'anno 1999;
VISTA	la  legge regionale 14 gennaio 2000 n. 2 che istituisce il fondo regionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione integrando con lire 10 mld i finanziamenti statali per l'anno 1999;
VISTE le deliberazioni di Giunta Regionale 6/48647 del 29.2.2000,  6/49685 del 18/4/2000 e 6/49785 del 5/5/2000 relative all'approvazione del bando tipo e ai requisiti di partecipazione;
VISTA	la DGR 6/49522 del 7 aprile 2000 che approva lo schema tipo di  convenzione tra la Regione Lombardia e i CAAF ai fini della trasmissione per via telematica delle domande di contributo di cui ai bandi sopra citati;
VISTA la DGR 6/49864 dell'11 maggio 2000 di proroga del termine per la presentazione delle domande e di indizione di bando sostitutivo regionale per il territorio delle amministrazioni comunali che non hanno aperto il bando;

CONSIDERATO che il Dirigente del  Servizio proponente riferisce:
che alla data del 31 luglio 2000 le domande presentate e regolarmente trasmesse per via telematica risultavano 17.982 per un importo complessivo di contributo ammontante a lire 31,948 miliardi;
che le domande presentate dai nuclei con gravi difficoltà economiche, di cui all'art. 7 commi 8 e 9 delle disposizioni approvate con la citata DGR 6/48647, per le quali è prevista una ulteriore istruttoria comunale e una partecipazione regionale all'erogazione del contributo, potranno portare ad un impegno della Regione stimabile in circa 25 miliardi;
che l'impegno complessivo previsto è sensibilmente inferiore alla disponibilità di fondi regionali e statali
che nei termini di apertura dei bandi non tutti i cittadini in condizioni di accedere ai contributi hanno potuto regolarizzare le rispettive condizioni contrattuali con la registrazione dei contratti di locazione
che i termini contrattuali previsti nelle convenzioni con i CAAF sono superati
CONSIDERATO altresì che il Dirigente del  Servizio proponente riferisce:
che la disponibilità di fondi permette la riapertura dei bandi per la generalità dei cittadini, con le medesime modalità e requisiti previsti dai bandi che si sono chiusi il 30 giugno 2000, a partire dalla data del 2 ottobre 2000 e con chiusura il 29 dicembre 2000;
che le determinazioni relative all'erogazione dei contributi possono essere assunte dalla Regione con cadenza mensile e fino all'eventuale esaurimento dei fondi disponibili, al fine di accelerare la procedura di erogazione dei fondi e ridurre il tempo di attesa dei cittadini, stante la particolare urgenza delle necessità relative al pagamento dei canoni di locazione;
che l'assunzione delle determinazioni con le modalità di cui sopra rende meno oneroso il compito  degli enti abilitati alla ricezione e alla trasmissione per via telematica delle domande, in quanto è prevedibile un più regolare afflusso dei cittadini richiedenti;
che risulta indispensabile l'apporto dei CAAF per la ricezione e la trasmissione delle domande tramite la procedura informatica regionale e che si debba pertanto procedere alla proroga  delle convenzioni tra la Regione e gli stessi, fissando il nuovo termine di scadenza al 29 dicembre 2000;
che risulta necessario introdurre criteri di priorità che definiscano, in caso di esaurimento dei fondi, l'ordine di erogazione del contributo per i richiedenti;
che tali criteri possano  essere individuati in via prioritaria nella data di presentazione della domanda e successivamente nell'ordine decrescente del contributo spettante (fabbisogno);
che pertanto  debbano essere abrogati i commi 4 e 5 dell'art. 7 delle disposizioni di cui alla DGR 6/48647 e che in luogo dei criteri ivi indicati si debba procedere con quelli di cui ai precedenti punti g), j) e k) ;
che si debba inoltre procedere all'abrogazione del comma 12 dell'art. 7 delle disposizioni di cui alla DGR 6/48647, in quanto sono scaduti i termini normativi per la presentazione delle domande da parte dei titolari di contratto di locazione nei confronti dei quali risulti emessi provvedimento di rilascio dell'alloggio;  
che conseguentemente debba essere adeguato anche il bando tipo di cui alle  DGR 6/48647 e 6/49864 con l'abrogazione  o la modifica delle lettere c), f) e g) del  punto 5 del bando stesso;

VISTA	la modulistica di supporto per i richiedenti allegata alla presente deliberazione sub A1), A2), A3), A4), A5), A6)

DATO ATTO	che il presente provvedimento non è soggetto a controllo ai sensi del comma 32, art. 17, della legge 15 maggio 1997, n. 127;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

Di fissare al 2 ottobre 2000 la data di riapertura dei bandi  per la raccolta delle domande di contributo con termine ultimo per la presentazione delle domande al 29 dicembre 2000, indicando come sedi per la ricezione delle domande e per la loro trasmissione  tramite la procedura informatica regionale sia le amministrazioni comunali che le sedi dei CAAF convenzionati con la Regione;
Di approvare le modalità di erogazione del contributo e le priorità in caso di esaurimento dei fondi così come indicato ai punti g), j) e k) della premessa;
Di approvare le modifiche alle disposizioni e ai bandi tipo di cui alle DGR 6/48647 e 6/49864 come indicato in premessa ai punti l), m) e n);
Di approvare la modulistica di supporto per i richiedenti allegata alla presente deliberazione sub A1), A2), A3), A4), A5), A6);
Di dare mandato agli uffici di concordare con i CAAF la proroga dei termini delle convenzioni di cui al punto i) delle premesse
Di dare mandato agli uffici perché provvedano ad una adeguata pubblicizzazione dell'iniziativa, anche a mezzo stampa regionale e locale nonché a fornire l'adeguato supporto informativo alle amministrazioni comunali e ai CAAF ;
Di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Il Segretario