Cir_Fin_1_8_00_150 Circolare 150 del 01.08.00 MATERIA FISCALE: Accertamento OGGETTO Disposizioni in materia di Statuto dei diritti del contribuente - Chiarezza e motivazione degli atti. La legge recante disposizioni in materia di Statuto dei diritti del contribuente, approvata in via definitiva dal Senato della Repubblica ed in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, enuncia all'art. 7 i principi di chiarezza e motivazione per gli atti dell'Amministrazione finanziaria. L'articolo citato ribadisce sostanzialmente le previsioni contenute nelle disposizioni vigenti in materia di motivazione degli atti di accertamento dei vari tributi e di irrogazione delle sanzioni amministrative. Si richiama peraltro l'attenzione sulla previsione contenuta nell'ultimo periodo del predetto articolo ("Se nella motivazione si fa riferimento ad un altro atto, questo deve essere allegato all'atto che lo richiama."), la quale, ad una prima lettura, può essere intesa nel senso che anche gli atti già notificati o comunicati al contribuente devono essere allegati all'atto che li richiama. Detta previsione potrebbe quindi richiedere all'Amministrazione finanziaria adempimenti che, in base alle disposizioni vigenti e all'ormai consolidato orientamento giurisprudenziale, non sono necessari per la legittimità della motivazione degli atti. Appare pertanto ragionevole ritenere che la materia sarà oggetto di uno dei decreti legislativi che, a norma dell'art. 16 dello Statuto, il Governo è delegato ad emanare al fine di garantire la coerenza delle leggi tributarie con i principi desumibili dalle disposizioni in oggetto. Nel frattempo, pur mancando una espressa previsione di nullità, si segnala l'opportunità di adeguarsi immediatamente alla disposizione richiamata, al fine anche di evitare eventuali eccezioni di illegittimità. Si invitano pertanto gli Uffici in indirizzo ad allegare agli atti di accertamento e di irrogazione delle sanzioni copia degli atti richiamati nelle motivazioni ancorché gli stessi siano già stati notificati o comunicati al contribuente, quali, a titolo esemplificativo: il processo verbale di constatazione redatto a seguito di verifica effettuata nei confronti dello stesso contribuente; l'avviso di accertamento già notificato in caso di accertamento integrativo o modificativo in aumento.