Il furto dello scooter in cortile
La domanda che vorrei sottoporVi è la seguente:
in un condominio, i condomini hanno l'abitudine di parcheggiare bici, scooters e moto nel cortile comune di accesso ai box. Questo viene accettato da tutti anche se non espressamente citato nel regolamento. Essendo il cortile condominiale chiuso al passaggio da un cancello manuale, quindi ad uso esclusivo dei condomini, in caso di furto di scooters etc. può il condomino colpito chiedere risarcimento al condominio per il danno subito ? Chiedo questo perchè per negligenza e pigrizia di alcuni condomini il cancello di accesso resta spesso spalancato sia in orario diurno e sia in orario notturno, permettendo così a chiunque l'accesso al cortile e ai box.
Grazie.
Se il cortile è serrato in maniera adeguata, si potrebbe ipotizzare solo la responsabilità del singolo condomino che lascia aperto il cancello, una volta provata (cosa assai difficile). La giurisprudenza in temi analoghi, per esempio di impalcature esterne che hanno agevolato furti, ha ammesso in passato la responsabilità del condominio solo qualora non esistesse un impianto anti-furto adeguato sul ponteggio.
Replica
Vista l'impossibilità di provare l'assoluta colpevolezza dei singoli condomini, può il condomine a cui è stato sottratto il bene, chiederne il risarcimento al condominio visto che l'unico cancello di ingresso al cortile si chiude solo con serratura normale a singola mandata e non esiste alcun impianto di allarme nè dispositivo antieffrazione alcuno ? (fotocellule, telecamere, sbarre telecomandate...etc)
scusate se insisto ma vorrei capire se e quante possibilità abbia il condomine di citare il condominio con esito positivo per se stesso.
grazie
Contro-replica
E' compito del giudice di merito, valutando in concreto le situazioni, stabilire nel caso singolo se il tipo di serratura del portone è adeguato o meno. Tale apprezzamento non è impugnabile in Cassazione, se adeguatamente motivato: ciò spiega tra l'altro il perchè sia difficile rintracciare una sentenza in proposito della Suprema Corte.
Tuttavia, a nostro criticabilissimo parere, il giudice di merito si rifarà per decidere anche alla comune esperienza: normalmente una normale serratura è giudicata sufficiente per chiudere il portone condominiale e comunque potrebbe esistere una corresponsabilità del proprietario del motorino se questi non ha provveduto a predisporre un qualche antifurto per il suo mezzo, pur conoscendo la situazione. In mancanza di divieti nel regolamento non è possibile vietare l'uso del cortile a parcheggio di mezzi, purchè ciò non impedisca al singolo condomino di far uso della cosa comune. Questa potestà non può sempre e comunque trasformarsi, però, in una responsabilità del condominio