Le detrazioni fiscali previste dagli
articoli 22-24 del disegno di legge
Edilizia e risparmio energetico: nuovi sconti dalla Finanziaria 2007
Nuove
detrazioni per il risparmio energetico sono in arrivo
con la legge Finanziaria 2007 (articoli dal 22 al 24), ben più consistenti
dell’ormai tradizionale 36% sulle ristrutturazioni. Come vedremo, però, si
tratta per buona parte di agevolazioni destinate solo
a chi metterà in opera, nel 2007, interventi di notevole “peso”, negli
appartamenti o nei condomini.
La
prima riguarda, in generale, la “riqualificazione energetica di
edifici esistenti”. Cioè un insieme coordinato
di opere che deve portare l’edificio o l’appartamento a raggiungere un fabbisogno
di energia molto basso, rispetto alla cubatura da riscaldare. Più esattamente,
un valore inferiore al 20% a uno predeterminato dal
Decreto legislativo n. 192/2005 (allegato C, comma 1, tabella 1). Per chi ci
riesce, il premio è allettante: il 55% di detrazione fiscale al momento della
presentazione della dichiarazione dei redditi, con un
tetto di 100 mila euro di spese. In soldoni, si
tratta di risparmiare fino a 55 mila
euro, da scalare dai redditi in tre rate annuali. Ma quanto è raggiungibile, questo obiettivo? “Non è facile”, ammette Franco Soma di Edilclima, azienda
specializzata nella diagnosi energetica degli edifici, “si tratta probabilmente
di creare un “cappotto” di coibentazioni al tetto e alle pareti, cambiare gli
infissi con doppi vetri, sostituire la caldaia centralizzata con una a
condensazione, creando un impianto contabilizzato in cui ciascun condomino
possa regolare o spegnere i caloriferi quando vuole. Comunque
è un investimento che renderà bene nel tempo, perché permetterà di risparmiare
anche molto più del 50% sulla bolletta”.
La
seconda misura agevolata è limitata alla sola coibentazione di pavimenti,
pareti e infissi, raggiungendo certi obiettivi di “trasmittanza
termica” prefissati dalla stessa Finanziaria (la trasmittanza è una misura del flusso di calore che
passa attraverso una parete per metro quadrato di superficie).
Anche in questo caso la detrazione fiscale è del 55%,
ma il tetto di spesa è più basso (60 mila euro, come a dire 33 mila euro di
risparmio al massimo). Anche in questo caso la detrazione è rateizzata in tre
anni., Identici
criteri di detrazione valgono anche per chi installa dei pannelli solari.
L’ultima misura riguarda la rottamazione della vecchia caldaia e la sua sostituzione con un modello a condensazione (30
mila euro di spesa agevolata, cioè 16.500 euro al
massimo di “sconto” triennale). Si tratta di apparecchi
che recuperano parte del calore di combustione che le altre caldaie disperdono
nell’ambiente, mediante la condensazione del vapor d’acqua e la conseguente
diminuzione della temperatura dei fumi di scarico.
Il
testo di legge attuale, probabilmente per una svista, non rende ciascuno di questi interventi alternativo all’altro: oggi come oggi è
sostenibile che si possono godere contemporaneamente tutte queste misure (cosa
che non crediamo sia nelle intenzioni di chi ha scritto la legge). Ci si è
dimenticato anche di escludere che queste agevolazioni siano
cumulabili con il 36% sul recupero.
Infine
il disegno di legge Finanziaria agevola la sostituzione
frigoriferi e congelatori con apparecchi ad alto rendimento (marcati
almeno A+). Lo sconto sui redditi è di 200 euro per
ciascun acquisto e stavolta la somma è scalabile dai redditi in un anno solo. Le
altre misure previste dall’articolo 24 (quelle per motori ad alta efficienza
elettrica, e per gli inverter) riguardano di fatto solo edifici industriali o commerciali, data
l’alta potenza prevista per gli apparecchi .
Silvio Rezzonico
ù
Tipo di intervento |
Detrazione |
Tetto di spesa (euro) |
“Sconto” max (euro) |
N. rate |
Obiettivi da conseguire |
Edifici esistenti |
|||||
Riqualificazione
energetica di edifici esistenti |
55% |
100.000 |
55.000 |
3 |
Valore limite di
fabbisogno inferiore al 20% di quelli in allegato C, commi 1, tab. 1 Dlgs n. 192/2005 |
Coibentazione
coperture, pavimenti, infissi |
55% |
60.000 |
33.000 |
3 |
Requisiti di trasmittanza predeterminati dalla finanziaria 2007 |
Pannelli solari |
55% |
60.000 |
33.000 |
3 |
Non determinati |
Caldaie a
condensazione |
55% |
30.000 |
16.500 |
3 |
Non determinati |
Nuovi edifici |
|||||
Determinato valore
di risparmio energetico conseguito |
55% |
extra costi sopportati per raggiungere
valore |
- |
1 |
Valore limite di
fabbisogno inferiore 50% valori in allegato C, commi 1, tab. 1 Dlgs n. 192/2005 per metro quadrato utile |
Apparecchi |
|||||
Sostituzione frigoriferi,
congelatori con apparecchi ad alto rendimento |
20% |
1.000 ciascuno |
200 ciascuno |
1 |
Classe nuovo
apparecchio non inferiore A+ |
Acquisto e
installazione motori ad alta efficienza elettrica |
20% |
7.500 ciascuno |
1.500 ciascuno |
1 |
Potenza da 5 a 90 kw |
Acquisto ed
installazione di inverter |
20% |
7.500 |
1.500 |
1 |
Impianti con
potenza elettrica da 7,5 a 90 kw. |
Fonte: elaborazione
Ufficio Studi Confappi-Federamministratori