Redditi Irpef e Irpeg
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Aliquote
Irpef. Gli effetti del mutamento delle aliquote Irpef
e dell’individuazione di un importo non tassabile, riguardando tutti i
redditi, coinvolgono ovviamente anche quelli immobiliari (da cui resta esclusa la prima casa, nei
fatti esente).
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Art. 2, commi 1-3
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Aliquote
Irpeg Riduzione di
un punto dell'Irpeg
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Art. 4, comma 1
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Accertamenti
Irpef. Proroga di un anno, salvo il ricorso alle misure di condono
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Art. 10
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La
situazione attuale è questa: sono scaduti l’anno scorso gli accertamenti
sull’Irpef dei redditi conseguiti nel 1996 e degli
anni precedenti (escluse le mancate presentazioni di denuncie nel 1997). A
fine del 2003, scadono quelli dei redditi degli anni 1997 e 1998.
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Detrazione 36% e Iva
agevolata
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Detrazione sul recupero Prorogati al 30 settembre 2003 il 36% e l’Iva al 10% per le
opere di manutenzione ordinaria e straordinaria. Abbassato a 48 mila euro
(da 77.468,53 euro) il limite massimo su cui applicare la detrazione (quindi
la detrazione massima stessa scende da 27.888,67 a 17.280 euro). Proroga al 31 dicembre 2003 del termine dei lavori per interi
fabbricati" ristrutturati e venduti o assegnati frazionati ad uso
abitazione da imprese o cooperative edilizie. Gli appartamenti
dovranno essere venduti o assegnati entro il 30 giugno 2004.
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Art. 2, commi 5 e 6
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Chi ha
80 anni e più può rateizzare in tre anni la
detrazione ne ha da 75 a 79 anni di età in cinque anni (anziché in 10 anni).
In caso di morte, il diritto al 36% di detrazione viene
trasmesso solo agli eredi detentori (e non semplicemente comproprietari)
dell’immobile. Le opere di bonifica dall’amianto sono incluse nella
detrazione.
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Detrazione
ambientale
Prorogato al 31 dicembre 2003 il 36% per la tutela e salvaguardia
dei boschi.
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Art. 19, comma 3
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Gli interventi
sono ampliati alle esigenze di tutela ambientale e di difesa del territorio e
del suolo dai rischi da dissesto idrogeologico. Il tetto massimo di
fatturazione su cui si applica la detrazione sale a 100 mila euro
(corrispondenti a 36 mila euro di detrazione).
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Condoni e altre
disposizioni fiscali
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Condoni. Il concordato per anni pregressi
(articolo 7), l'integrativa semplice (articolo 8) e il condono tombale
(articolo 9), coinvolgono, senza particolari forme specifiche, anche i
redditi immobiliari. Altrettanto vale per i casi di illeciti
già iscritti a ruolo (art. 12, sconti fiscali del 75% e nessun interesse di
mora ), per la regolarizzazione delle scritture contabili (attivi e passivi
fittizi, art. 14) e per la definizione degli avvisi di accertamento (art. 15)
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Art. 7, 8, 9, 12, 14, 15
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Pagamenti
e riscossioni crediti modesti. Decreti del Ministero dell'economia e delle finanze
stabiliranno i criteri per la riscossione di crediti di modesto ammontare della
Pubblica Amministrazione, comunque superiori a 12
euro (Enti locali compresi)
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Art. 25
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Interessata
è la Pubblica amministrazione in senso lato, compresi
enti locali, Iacp, scuole e università, Camere di
commercio, il Servizio sanitario nazionale eccetera.
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Scudo
fiscale.
Riaperti i termini sulla regolarizzazione e il
rimpatrio dei redditi esteri, consentita, sino al 30 giugno a persone
fisiche, associazioni ed enti non commerciali (le società potranno effettuare
operazioni analoghe soltanto attraverso altri strumenti di sanatoria dettati
dalla finanziaria , cioè la dichiarazione integrativa, il condono tombale e
la regolarizzazione delle scritture). La somma dovuta è ripartita al 2,5% o
al 4%, a seconda che l'emersione avvenga entro il 16
marzo oppure in seguito. Occorre sempre riferirsi alle date: del 1° agosto
2001 per le attività detenute all'estero e per le quali si effettua
il rimpatrio; del 27 settembre 2001
per le attività che vengono semplicemente regolarizzate mantenendole, però,
all'estero (come accade per gli immobili).
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Art. 20 e art. 6 Decreto legge 24/12/02, n. 282
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Lo scudo
fiscale è stato pensato per i redditi finanziari. Nonostante l’ interesse a suo tempo dimostrato dagli italiani
proprietari di immobili oltre frontiera per questo tipo di misura, i
successivi chiarimenti delle Finanze hanno di fatto sbarrato la strada alla
convenienza di questo tipo di condono in campo immobiliare
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Liti fiscali immobiliari
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Chiusura
delle liti fiscali pendenti alla data del 29/9/2002: può riguardare ovviamente anche le
controversie immobiliari. Esse sono definibili con una
somma pari a 150 euro (per importi fino a 2000 euro) o con il
pagamento del 10% del valore della lite (per importi superiori). Il termine è
il 16 marzo 2003. I versamenti possono essere fatti a rate annuali produttive
di interessi, con un massimo di sei. Chi vuole
avvalersi della disposizione, può provvisoriamente bloccare i giudizi in
corso fino al 30/6/2003. Il contribuente può inoltre impugnare il diniego
alla chiusura.
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Art. 16
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La norma
interessa solo parzialmente gli immobili. Innanzitutto
perché i valori immobiliari (tranne quelli dei terreni edificabili) sono
fissati per legge e solo eccezionalmente soggetti a stime. Del resto
il fatto che non si dia
comunque luogo alla restituzione delle somme già
versate rende poco conveniente utilizzare questa norma per “chiudere” le
impugnative degli atti di attribuzione di rendita catastale emessi dagli
uffici del territorio. Inoltre le liti che riguardano i tributi locali
(Ici, Tarsu, Tosap) sono autonomamente regolate dagli enti locali
stessi ( vedi art. 13).
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Imposte indirette
(Registro, ipotecarie, catastali, successione, donazione, Invim)
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Sanatoria imposte indirette. Entro il 16 marzo 2003, aumentando del 25% il valore dichiarato
nell'atto da sanare, è possibile sanare le denuncie e le dichiarazioni
presentate entro il 30/11/2002, purché non sia stato precedentemente notificato
avviso di rettifica e liquidazione della maggiore imposta.
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Art. 11
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Non sono dovute né sanzioni né interessi. Il nuovo valore
dichiarato non è soggetto a rettifiche da parte del Fisco.
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Mutui agevolati
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Giovani
coppie. Il 10%
del Fondo nazionale per le politiche sociali è destinato a sostegno
delle famiglie di nuova costituzione, in particolare per l'acquisto della
prima casa di abitazione e per il sostegno alla
natalità. La misura, sul campo immobiliare, significherò
l’erogazione di mutui a tasso zero di interesse.
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Art. 46
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Il 10% della dotazione del
Fondo ammonta a circa 150 milioni di euro, che
consentirebbero, secondo le stime del Governo, l’accensione di mutui per 2,5
miliardi di euro. Il resto del Fondo è destinato a
un ampio ventaglio di interventi a favore di famiglie con bassi redditi,
tossicodipendenti, associazioni no profit,
handicappati gravi, vittime della prostituzione eccetera. La ripartizione è
effettuata con decreti annuali del
Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Conferenza unificata
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Tributi locali
(Imposta comunale sugli
immobili, Tassa rifiuti solidi urbani, Tassa o canone occupazione spazi
pubblici ed altri)
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Sanatorie
locali. Senza
limiti di tempo (ma concedendo ai contribuenti un minimo di 60 giorni) , comuni, province e regioni possono (ma non debbono)
varare sanatorie sui tributi locali
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Art. 13
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Le
sanatorie possono prevedere misure
quali la riduzione dell’ammontare di tributi loro dovuti, l’esclusione o la
riduzione degli interessi e/o sanzioni; la chiusura delle liti pendenti. Ogni
sanatoria dovrà prevedere un termine di tempo entro cui il contribuente debba adempiere per intero ai suoi obblighi.
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Accertamenti
Ici.
Spostati al 31 dicembre 2003 i termini per gli accertamenti sull'Ici pagata dal 1998 in poi, in ulteriore
deroga a quanto stabilito dallo Statuto del Contribuente.
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Art. 31, comma 16
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Esenzioni
Ici Disposizione interpretativa. Esenti non solo i consorzi tra enti
territoriali, ma anche i consorzi a cui partecipano sia gli enti territoriali
che altri enti individualmente esenti da Ici.
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Art. 31, comma 18
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Rifiuti
urbani Proroga dal 31/12/2002 al 31/12/2003 del tempo massimo
concesso ai comuni che aveva raggiunto entro il 1999 l’85% della copertura
dei costi.per raggiungere
la piena copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani
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Art. 31, comma 21
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Energia
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Agevolazioni
gasolio e gpl. Prorogate dal 31/12/02 al 30/6/2003 gli sconti sui prezzi del
gasolio e del gpl (gas propano liquido), nei comuni
non metanizzati. L’utente finale godrà di una
riduzione di 50 lire al litro (gasolio) e 50 lire al kg (gpl).
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Art. 21, c. 3
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Agevolazioni
teleriscaldamento.
Prorogate dal 31/12/02 al 30/6/2003 le agevolazioni sui prezzi delle reti di
teleriscaldamento alimentate con biomassa ovvero
con energia geotermica nei comuni con temperature più fredde (zone
energetiche E e F). .
L’utente finale godrà di uno sconto di 50 lire a kilowattora .
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Art. 21. comma 4
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Agevolazioni
metano.
Prorogate al 30/6/2003 le aliquote agevolate di accisa del metano a usi civili nei comuni delle zone
energetiche F
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Art. 21. comma 5
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Nelle
zone energetiche F sono situati i comuni più freddi,
in genere montani. Solo due capoluoghi di provincia (Cuneo e Belluno) vi sono
compresi.
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Patrimonio immobiliare
pubblico
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Caserme di polizia. Possono essere inserite dai Comuni tra le opere di urbanizzazione secondaria (a cui, in caso di
concessioni o permessi a ostruire, è destinata una quota del contributo di
concessione). Sono destinati nel triennio 2003-2005 25 milioni di euro per la collocazione decentrata.
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Art. 31, comma 7
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Asili Inail.
L’Inail deve destinare il 5% dei fondi provenienti
dalle dismissioni del suo patrimonio immobiliare ad asili per l’infanzia e ad
altre strutture a tutela della famiglia.
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Art. 38, comma 4
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Patrimonio
Stato spa. La Patrimonio dello Stato spa (a cui
sono stati conferiti parte degli immobili dello Stato) indice conferenze di
servizi per iniziative per la valorizzazione dei
propri beni. Una parte del ricavato da rivendita è assegnata agli enti territoriali
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Art. 80 c. 3
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Acquisto
immobili statali.
Gli enti locali possono chiedere, entro il 30 aprile di ogni
anno, di acquistare beni immobili dello Stato ubicati nel loro territorio.
Entro il 31 agosto l’Agenzia del Demanio risponde
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Art. 80 c. 4-5
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Canoni ridotti
al no profit. Le istituzioni di assistenza e
beneficenza e gli enti religiosi che perseguono rilevanti finalità umanitarie
o culturali possono ottenere la concessione o locazione di beni immobili
statali non conferiti alla Patrimonio spa.
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Art. 80 c. 6
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La
locazione o concessione è prevista a condizioni molto favorevoli: ha durata
massima di 19 anni e il canone deve essere non inferiore a 100 mila lire
annue e non superiore al 10% dei valori di mercato determinati dagli Uffici del territorio.
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Cartolarizzazione enti locali. Regioni, province, comuni, loro enti pubblici strumentali , Asl e aziende ospedaliere
possono costituire società per la cartolarizzazione dei crediti immobiliari
derivanti dalle dismissioni su modello di quelle previste per il patrimonio
immobiliare pubblico dalla legge 410/2001.
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Art. 84
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Ai fini Irpef si applica il trattamento per obbligazioni emesse
dalle società per azioni negoziate. C’è esenzione dall’Irap.
Soggetti passivi dell'imposta comunale sugli immobili sono i gestori. Gli
onorari notarili sono ridotti a un terzo. Il prezzo
di vendita è determinato in ogni caso sulla base delle valutazioni correnti
di mercato. Le unità per le quali i conduttori non hanno esercitato il
diritto di opzione per l'acquisto, sono poste
all’asta. I proventi hanno come destinazione prioritaria il rimborso dei crediti d’imposta o in alternativa, altre destinazioni da definirsi con decreto
del Ministro dell'economia e delle finanze.
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Dismissioni
immobili statali
Corsia privilegiata per le dismissioni degli immobili statali venduti a
valori di mercato e trattative private per 12 immobili a Milano, Roma e
Napoli (tra cui il palazzo dello Poste e le Torri
dell’Eur) e per altri 27 dei Monopoli in tutta
Italia.
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Decreto
legge 24/12/02, n. 282, art. 7
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Cooperative e imprese edili
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Coop detassate Non sono considerate contributi o liberalità ai fini del calcolo
delle sopravvenienze attive i
finanziamenti erogati alle cooperative edilizie a proprietà indivisa e
di abitazione per la costruzione, ristrutturazione e
manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili destinati all’assegnazione
in godimento o locazione.
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Art. 80, comma 26
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Appalti,
non permute La
cessione, a titolo di prezzo, in proprietà
o diritto di godimento di immobili strumentali o
connessi all'opera da affidare in concessione da parte della pubblica
amministrazione a soggetti imprenditori non è (fiscalmente parlando)
un’operazione di permuta.
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Art. 80 comma 55
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Calamità naturali
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Sicurezza
scuole. La
messa in sicurezza degli edifici scolastici con particolare riguardo a quelli
che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico
è posta tra i programmi per le infrastrutture strategiche della cosiddetta
“legge obiettivo”
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Art. 80, comma 21
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Alluvioni
negli anni 1994, 2000 e 2002. Limite di impegno quindicennale di 10
milioni di euro a decorrere dall’anno 2004 per interventi urgenti per le
opere pubbliche e rimborsi ai privati. Ulteriori 10 milioni di euro per contributi quindicennali ai mutui per
interventi pubblici conseguenti a calamità naturali. Tra le calamità sono
comprese anche le ceneri vulcaniche.
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Art. 80, comma 29, art. 94, comma 4, Art. 80 comma
33
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Particolari
contributi quindicennali ai mutui per interventi pubblici stipulati dalla
regione Piemonte (10 milioni di euro a decorrere
dall'anno 2002 e altri 10 milioni di euro a decorrere dall'anno 2003). Ulteriori contributi alle Regioni Liguria e Piemonte
(Legge 471/1194).
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Alluvioni
di ottobre-novembre 2000 Estesi i benefici alle
strutture di fondazioni e enti, anche religiosi, nonché alle istituzioni che
perseguono scopi di natura sociale. Consistono in
contributi a fondo perduto, sospensione dei rapporti di locazione, esenzione
dall’imposta d bollo delle domande.
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Art. 80, comma 32
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Sisma
del 12 e 16 dicembre in Sicilia e successivi eventi. Sospensione fino al 30 giugno 2003 dei
debiti contributivi alle aziende agricole ed alle aziende industriali, per i
mutui agevolati di ricerca
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Art. 80, comma 56
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Avversità
atmosferiche nel 2002.
Autorizzati 50 milioni di euro per comuni situati in
Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Toscana, Sicilia,
Piemonte.
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Art. 80, comma 59
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Ricostruzione
in seguito al sisma di Napoli del 1980. Nomina commissario ad acta.
Revoca delle concessioni senza significativi
avanzamenti.
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Art. 86
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Terreni edificabili
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Comunicazione
edificabilità.
I comuni, che attribuiscono ad un terreno la natura di area
fabbricabile, ne danno comunicazione al proprietario a mezzo posta in modo
tale da garantirne l’effettiva conoscenza da parte del contribuente.
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Art. 31, comma 20
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Sostitutiva capita gain. Ulteriore proroga, al 16 maggio 2003,
del pagamento dell’imposta sostitutiva del 4% per la rivalutazione dei
terreni edificabili e con destinazione agricola posseduti alla data del 1
gennaio 2003 e della redazione della relativa perizia.
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Decreto
legge 24/12/02, n. 282, art. 2, comma 2
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La norma
era stata introdotta dalla Finanziaria 2002 (art. 7 legge
448/2001). Lo scopo è ridurre gli effetti delle plusvalenze da
rivendita imponibili sulla dichiarazione dei redditi .
Resta la possibilità di rateizzare l’imposta in tre
rate annuali di pari importo,con interessi del 3% annuo.
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Ambiente
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Denuncia pozzi Proroga al 30 giugno 2003 del termine per la denuncia dei pozzi,anche da parte dei privati.
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Art. 19, comma 5
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Per i
pozzi ad uso domestico o agricolo, la denuncia e la richiesta di concessione
possono effettuarsi anche mediante
autocertificazione.
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Valutazioni
ambientali Per
finanziare le procedure di valutazione di impatto
ambientale degli impianti a rischio, il tributo dello 0,5 per mille è esteso
a tutti i progetti di valore di oltre 5 milioni di euro (precedentemente era
di oltre 51,6 milioni di euro).
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Art. 77, commi 1-6
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Il ministero dell'Ambiente potrà avvalersi della consulenza dell'Apat, dell'Enea e del Cnr. Vengono sottoposti ad autorizzazione integrata ambientale
statale tutti gli impianti esistenti e da realizzarsi relativi alle
specifiche attività industriali di cui al Dpcm
377/1988. In caso di più autorizzazioni ambientali da concedersi per uno
stesso sito, saranno disposte apposite modalità di
autorizzazione stabilite con Dpcm su proposta dei
ministri dell'Ambiente e delle Attività produttive. Per la bonifica delle aree
industriali di Pioltello e Rodano 4 milioni di euro in tre anni.
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Gestione
acquedotti. Ridefininti termini di pagamento e sanzioni riguardanti i
pagamenti alla pubblica amministrazione da parte dei gestori che hanno avuto
in concessione i servizi di acquedotto
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Art. 77 comma 7
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Bonifiche
aree a rischio.
Alle aree ad elevato rischio di crisi ambientale fino a
un quarto della dotazione del fondo per lo sviluppo sostenibile (art. 109
legge 388/2000)
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Art. 78 comma 1
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Bonifiche
idriche.
Finanziamenti a vari enti e consorzi di bonifica: 5.270.000 euro
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Art. 80 comma 45
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Utenze Tv
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Tv
digitali e internet
Contributo statale di 150 euro ai privati, pubblici esercizi e alberghi che
acquistano o noleggiano per almeno un anno
un apparato di ricezione per le Tv digitali .
Contributo di 75 euro sui contratti di abbonamento
al servizio di accesso a larga banda ad Internet stipulati dopo il 1º
dicembre 2002, riconosciuto sotto
forma di sconto sul prezzo contrattuale.
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Art. 89
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L’entità
del contributo per le televisioni digitali è raddoppiata rispetto a quello
che era previsto dall’articolo 22 della legge 5
marzo 2001, n. 57. Il limite di spesa è stabilito in 31 milioni di euro per il 2003. Le modalità
saranno decise con Decreto del Ministero delle Comunicazioni
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Radiodiffusione Esentati
dal canone annuo di abbonamento alle radiodiffusioni i centri sociali per
anziani gestiti da organizzazioni no profit.
Stanziati 300 mila euro.
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Art. 92
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Gradi opere ed appalti
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Pubbliche
forniture e appalti di servizi secondo le modalità previste dalla
disciplina comunitaria anche quando il valore è superiore a 50mila euro. Trattativa privata solo in
casi eccezionali e motivati.
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Art. 24
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Esclusi dall'obbligo i Comuni con meno di 5mila
abitanti, le pubbliche amministrazioni che fanno ricorso a convenzioni “Consip” o al mercato elettronico e le Coop
sociali.
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Immobili
della Guardia di Finanza. Programma per la costruzione, l'ammodernamento e l'acquisto di immobili destinati a caserme e alloggi di servizio:
ridotti i fondi.
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Art. 52, comma 24
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Ristrutturazione
edilizia strutture ospedaliere. La copertura finanziaria degli interventi è fatta , oltre che nei limiti del bilancio statale, anche in
quello dei bilanci regionali.
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Art. 55
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Fondo rotativo per la progettualità
Presso
la Cassa depositi e prestiti è istituito il Fondo con l'obiettivo di
razionalizzare le spese per gli investimenti pubblici.
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Art. 70
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Il fondo anticipa le spese per gli studi di fattibilità,
l'elaborazione dei progetti preliminari, per gli studi di impatto
ambientale e di altre ricerche
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Fondo rotativo per le opere pubbliche. Il Fondo presta garanzie,
in favore di soggetti pubblici o privati coinvolti nella costruzione o gestione
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Art. 71
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Si tiene conto della redditività potenziale dell'opera e della
decorrenza e durata della concessione o della gestione. Si accelera così il
meccanismo del Project financing.
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Ferrovie.
Investimenti per
l’alta velocità
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Art. 75
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Strade. Trasferita all'Anas, in conto aumento capitale sociale, l'intera rete
stradale e autostradale
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Art. 76
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Pedementana Veneta. Finanziamenti
in 15 anni
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Art. 80, comma 24
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Salvaguardia Venezia.
Una quota dei fondi previsti dal cosiddetto collegato
infrastrutture (Legge 166/2002) può essere destinata alla salvaguardia
di Venezia.
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Art. 80, comma 28
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Milano, interventi per riqualificazione
urbana e rete mobilità: 24 milioni di euro
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Art. 80 comma 30
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Città e
delle regioni che si affacciano sul Mediterraneo, promozione culturale con
particolare riferimento al patrimonio storico e architettonico: 400 mila euro
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Art. 80 comma 31
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