Spese forza motrice dell'ascensore
Sono proprietario di un appartamento sito al primo piano di una palazzina di 3 piani (tot. 6 appartamenti). Nel palazzo, abbiamo un contatore unico per i consumi Enel il quale comprende: illuminazione giardino, scale e movimento ascensore. Visto che il regolamento condominiale all'art.11 dice:"...le spese per l'esercizio ascensore...forza motrice....sono ripartite secondo la tabella 'B': 1° piano 1/6; 2° piano 2/6; 3° piano 3/6...." e l'art.7 fornisce dettagli sulla ripartizione delle spese per l'illuminazione che dovranno essere divise in parti uguali tra gli alloggi; vorrei sapere come deve essere suddivisa la suddetta bolletta dell'Enel.
Quale percentuale alla forza motrice dell'ascensore e quale per l'energia elettrica 'normale', come può essere calcolata questa percentuale?. Inoltre visto che le spese Enel sono 7 anni che oramai vengono ripartite in parti uguali da parte dei condomini, in caso di diversa esatta suddivisione, è possibile pretendere un risarcimento, una restituzione di quanto precedentemente pagato? RingraziandoLa anticipatamente per la Sua risposta, colgo l'occasione per porgeLe cordiali saluti. Danilo Parodi
In effetti le spese per l'esercizio dell'ascensore comprenderebbero quelle elettriche: tuttavia in mancanza di un apposito contatore, è impossibile determinarle con sicurezza. Ed è ovvio che chi sta ai piani superiori dovrebbe pagare di più, tanto più che così recita i regolamento.
La soluzione più valida è pretendere l'installazione del contatore. Una di compromesso è stimare, con una delibera assembleare, un indicativo forfait percentuale sul totale delle spese elettriche del condominio. Impossibile stimare qui quale sia tale percentuale che, ovviamente, dipende da troppo variabili (per esempio numero di piani, tipo di ascensore, elettrico o oleodinamico, stato di manutenzione, tipo di illuminazione del condominio).
Conviene farsi aiutare dalla ditta di manutenzione.
Dopo il calcolo, effettuato grazie al contatore o grazie al forfait, si potranno stabilire in armonia eventuali rimborsi: non conviene a nessuno andare in causa per così poco.