Come dividere le spese della strada privata

 

Una strada non asfaltata serve, oltre  la mia, altre  villette e dei condomini. Il comune ha manifestato l’intenzione di farsi carico della gestione una volta che sia asfaltata e sta predisponendo fognature e illuminazione. Non esiste un regolamento di condominio per la via. Come posso ottenere che si faccia? Occorre dare a un tecnico l’incarico di  calcolare i millesimi? Chi si oppone all’asfaltatura, deve contribuire alle spese?

G.A. Bibiana (Torino)

 

Occorre vedere se la strada è semplicemente privata o asservita ad uso pubblico.

Nel primo caso, si tratterà di comunione semplice. Ciascuno dei partecipanti alla comunione ha diritto di convocare l’assemblea della comunione. Se l’assemblea della comunione va deserta, si può ricorrere all’articolo 1105 del codice civile e richiedere all’autorità giudiziaria la nomina di un amministratore. In mancanza di un regolamento della comunione, le quote si presumono uguali (anche se, ovviamente, la suddivisione più logica è un’altra, e tiene conto dei fronti degli edifici sulla strada e del tratto di percorrenza di ciascuno).

Se invece la strada è asservita ad uso pubblico, l’articolo 14 della legge 12 febbraio 1958, n. 126, rende obbligatoria la costituzione di un  consorzio, a cui parteciperà anche il Comune, che è costretto a contribuire, in misura variabile tra un quinto e la metà dell’importo, a seconda dell’importanza della strada stessa alle spese di manutenzione. 

I consorzi, dal punto di vista pratico, sono regolati dalle norme su condominio e comunione (codice civile, articoli 1110-1139). Sono in definitiva una sorta di"supercondomini”. Come il condominio, hanno bisogno di varare un regolamento, che in questo caso si chiamerà “statuto consortile”, in cui è stabilito il criterio della ripartizione delle spese (che, come dice il lettore, potrà essere delegato a un tecnico). Nel caso che decisioni siano prese sull’asfaltatura a maggioranza delle quote (e dei condomini in caso di consorzio), i dissenzienti dovranno a loro volta contribuire.