Sfratto locale commerciale e relative spese
Ho un contratto di locazione ad uso commerciale (affitto come
ufficio ad un geometra). La persona si è dimostrata precocemente morosa. Il
problema è in sostanza di tipo economico: l'affittuario deve attualmente
circa 2000 euro di affitti arretrati (6-7 mesi). Alle richieste di pagamento
del canone risponde sempre con promesse che puntualmente vengono
disattese. Vorrei avere più chiaramente un'idea delle spese che dovrei
affrontare per far valere i diritti sanciti dal contratto. Ma la domanda che
nasce spontanea è questa: ha senso che io spenda altri soldi per recuperare dei
soldi che forse non vedrò mai? Col rischio di vedermi
defraudato 2 volte? Il gioco vale la candela? Che
senso ha che io affitti un locale se poi in pratica la legge non permette la
mia tutela? Perdonate lo sfogo ma mi sento in una situazione paradossale. Mauro
Faccin 435107
La sua prima domanda ha
una risposta evidente: è impossibile lasciare l’immobile nelle mani di un
inquilino moroso con un incremento via via crescente
delle “perdite”. In questo senso il gioco vale sempre la candela. Quanto allo
sfogo, non possiamo, ovviamente, che essere del tutto d’accordo (anche se le
locazioni commerciali hanno iter di liberazione dei locali più rapidi di quelle abitative). I costi e i tempi dello sfratto dipendono da troppi fattori perchè noi
possiamo, seppure grossomodo, arrischiare una stima. Non le resta che mettere a confronto diversi preventivi
dettagliati di professionisti e sperare in bene.