Quando il cancello aggrava la servitù di passaggio
Vivo in una villetta
ai margini di un complesso, che confina con l’area di un altro condominio. Quest’ultimo gode di una servitù di passaggio su una strada che
attraversa il nostro complesso. Ha fatto installare un cancello, a circa 3,5
metri dalla mia villetta. Qui stazionano le auto dei
suoi condomini e degli ospiti, in attesa dell’apertura. All’esterno del
cancello, inoltre, sono stati posti i cassonetti dei rifiuti. Debbo quindi sopportare le esalazioni da fumo delle auto e i
miasmi dei rifiuti. Posso protestare per aggravamento della servitù
originariamente concordata? La materia è competenza del giudice di Pace?R.M.
(Brà)
La competenza
è del Giudice Unico. A nostro parere, si può in effetti
parlare di aggravamento della servitù. Se non è passato un anno dalla costruzione
del cancello e dall’apposizione dei cassonetti si può
agire in sede possessoria: normalmente il giudice emette un provvedimento
relativamente rapido (per i tempi della giustizia italiana). Se
invece è passato un anno, occorre agire in sede petitoria. Allora passa più
tempo, perché si deve dimostrare che la servitù esistente non prevede e non può
prevedere il cancello ei cassonetti, e che quindi vi è stato un aggravamento.