Prima casa, usufrutto e risparmi fiscali

 

Nel mio condominio si è liberato un appartamento che vorrei fosse  occupato dai miei genitori. Io e mio marito abitiamo in appartamento cointestato e abbiamo due figlie (una maggiorenne, l'altra di 15 anni) I miei genitori hanno la residenza in due appartamenti diversi (ma di  fatto ne occupano solo uno, l'altro è in campagna. Avrei ipotizzato l'intestazione dell'appartamento alle mie figlie  con usufrutto ai miei genitori e in cui mia figlia maggiorenne potrebbe  prendere la residenza.

Le domande sono:1) E’ possibile questo tipo di  ipotesi corretta? 2) Sulla dichiarazione io e mio marito dovremo dichiarare la metà della  proprietà intestata alla figlia minore fino ai suoi 18 anni? 3) se mia figlia fuoriesce dal nucleo familiare ma non ha altri redditi  (studia ancora) dovrà compilare la dichiarazione dei redditi? Potremo ancora scalare  eventuali spese mediche?

Anna Musso Scagliotti , Casale Monferrato

 

E’ possibile acquistare sia la nuda proprietà che l’usufrutto di un’abitazione (o tutte e due insieme, da parte di persone diverse), godendo delle agevolazioni prima casa. Il che vale sia per i suoi genitori che per le figlie, anche minorenni. Tuttavia, sono necessari certi requisiti. Per esempio occorre non essere proprietari, nemmeno in comunione di beni con il coniuge , di diritti su altra abitazione nel comune dove è situato l'immobile. Inoltre non si può essere titolari, neppure per quote o in comunione dei beni con il coniuge, di diritti in tutto il territorio nazionale su altra abitazione, se essa è stata acquistata con le agevolazioni prima casa previste negli anni da varie leggi. Infine la prima casa deve essere  nel comune in cui l'acquirente ha la residenza, oppure che si dichiari nell'atto di acquisto che si intende stabilire la propria residenza nel comune dove sorge l'immobile, entro diciotto mesi dall'acquisto. Sta a lei valutare se i suoi genitori o i suoi figli hanno tali requisiti.  

I  genitori esercenti la potestà hanno in comune l'usufrutto dei beni del figlio minorenne e solo loro a dichiarare i loro redditi, metà ciascuno. Tuttavia se il minorenne ha solo la nuda proprietà di un immobile, il relativo reddito va denunciato sulla dichiarazione solo dall’usufruttuario (in questo caso i nonni). La figlia maggiorenne è fiscalmente a carico se non ha percepito redditi lordi superiori a 2.840,51 euro.