Opposizione a decreto ingiuntivo per avvenuto pagamento

In un condominio sono stati appaltati dei lavori di sostituzione vetri ad un impresa con un importo contrattuale, sottoscritto.

A lavoro terminato la fattura conteneva anche degli importi non autorizzati dall'amministratore, nonostante le richieste di chiarimento l'impresa non ha mai fornito direttamente delle giustificazioni.

Di conseguenza si è proceduto a pagare l'importo contrattuale all'impresa tenendo in sospeso quello non accordato.

Contestualmente fu inviata lettera che indicava l'imminente assemblea che avrebbe dovuto decidere sull'importo non accordato.

L'assemblea ha deliberato di pagare ed in data 28/06 è stato fatto il pagamento.

L'impresa ha ad ogni modo dato incaricato ad un legale di fare il decreto ingiuntivo al condominio depositandolo in cancelleria il 24/06, il giudice però l'ha autorizzato il 01/07.

Per un errore eventualmente dell'avvocato dell'impresa la notifica è stata fatta al condominio anzichè allo studio dell'amministratore in data 08/07 ritirata poi il 13/07, successivamente il legale accorgendosi dell'errore l'ha fatta notificare allo studio dell'amministratore in data 19/07.

Considerando tutto ciò l'avvocato dell'impresa esige dal condominio spese per € 600, gli è dovuto questo importo o anche altri tipi di rimborsi considerando che l'importo dovuto era stato pagato prima dell'autorizzazione del giudice? la data che fa fede è quella di deposito in cancelleria o quella di autorizzazione del giudice? Vi è una legge che regolamenta la procedura? Vi sono dei casi precedenti?

Poiché il pagamento è stato fatto prima della data del decreto ingiuntivo e della sua notifica, l’importo di € 600, che, prevedibilmente fa capo alle pese legali non sarebbe dovuto. Occorre però fare, entro 60 giorni, opposizione al decreto ingiuntivo , altrimenti esso entra in giudicato. Tenendo conto delle varie sospensioni estive, ci pare grossomodo che il termine per fare opposizione slitti ai primi di ottobre. Occorrerà però pagare un legale: vedete se il gioco vale la candela.