Nessuna prelazione dopo la divisione ereditaria
I miei genitori possedevano una casa composta di due
appartamenti, un garage e un giardino. Alla loro morte io e mio fratello abbiamo ereditato un appartamento ciascuno , mentre garage e
giardino in comune al 50%.
Mio fratello tre anni fa è morto ed è venuta ad abitare nella
casa la sua figlia sposate, che è diventata erede.
La mia domanda è questa: se volessi vendere il mio
appartamento devo dare la prelazione a mia nipote poiché abbiamo parti in
comune come garage e giardino, che non si possono dividere materialmente?
Non pubblicate il mio nome, grazie Lettera Firmata
Se
l’esistenza di parti comuni indivisibili rendesse indispensabile il diritto di
prelazione, non si potrebbe vendere liberamente un appartamento in condominio a
chicchessia, e bisognerebbe concedere la prelazione ai propri vicini di casa.
Si rassicuri, non è così. Per quanto attiene al
garage, che è in genere un immobile accatastato separatamente, bisognerebbe
informarsi se è una pertinenza legata direttamente agli appartamenti da un
vincolo di incedibilità separata (valido in genere per
gli edifici costruiti con licenza o concessione rilasciate dopo l’ 1 settembre
1967). Se non è così, può essere una misura di buon
senso concedere la prelazione al nipote (oppure offrirsi di comprare la quota
in comproprietà, per poi rivendere il garage per intero), perché ovviamente la
comproprietà creerebbe problemi all’acquirente e svaluterebbe il valore del
garage stesso.