Le perdite d’acqua si ripartiscono come danni
Buongiorno, in un
condominio l'anno scorso vi è stata una perdita d'acqua che ha generato una
bolletta molto elevata. Premesso, che l'acqua in questo condominio viene ripartita per persone, e che per Regolamento
contrattuale chi possiede un giardino di proprietà paga per 1 persona in più,
quale criterio di ripartizione delle spese devo applicare? In
particolare, divido per persone presenti nello stabile conteggiando 1 persona
in più x i giardini oppure, essendo stata una perdita eccezionale vi è un
diverso criterio di riparto? Durante quest'anno è cambiato il
numero delle persone, pertanto il riparto dovrà riferirsi al numero
delle persone presenti al momento della perdita?
Ringraziandovi
anticipatamente porgo distinti saluti Giuseppina Ventura
Riteniamo che il maggior consumo causato dalla
perdita sia da stimare come un danno conseguente al cattivo funzionamento
dell’impianto e da ripartire con gli stessi criteri applicati per la riparazione
straordinaria, così come in genere vanno stimati i danni conseguenti per
giurisprudenza attuale. Il guaio sta nel fatto che eventuali contestazioni vi
potrebbero essere sull’entità dal maggior consumo.