Iva al 10 per cento: quando
Molti
fornitori ci chiedono al momento della fattura se vogliamo iva agevolata al
10%.
1)In
merito a che forniture possiamo usufruire di questa iva?
2)iva
agevolata al 10% cos'è?
3)i
fornitori ci richiedono una dichiarazione per ottenere iva agevolata cosa
dobbiamo scrivere,esiste un fax simile?
Con il 2005 è venuta a
decadere l’Iva agevolata al 10% sulle opere di
manutenzione ordinaria e straordinaria, non più prorogata al 2006 (in compenso
la detrazione fiscale è salita dal 36 al 41%).Pertanto, per queste opere. l’Iva è tornata nella misura normale (il 20%), mentre resta
al 10% per le opere classificate dal Comune come di risanamento conservativo,
restauro e ristrutturazione edilizia..
Per il resto, la Sua
domanda è quanto mai generica e prevede che si dia una scorsa
al Dpr 22/10/1072, n. 633 (presente in banca dati, e richiedibile se si
richiede o si ha nome e password), e, in
particolare, alla Tabella A, parte terza, allegata al Dpr. In condominio, comunque,
l’Iva agevolata al 10% concerne essenzialmente le forniture di energia, per le
quali, non è di norma richiesta dai distributori la dichiarazione di cui Lei
parla (che invece era richiesta, eccome, per le opere di recupero un tempo
agevolate).
La dichiarazione sulla
spettanza dell’Iva al 10% sul recupero non era, di per sé, un problema: bastava
scrivere che se ne aveva diritto in quanto l’opera (di
manutenzione ordinaria o straordinaria) godeva di tale agevolazione, sia
rispetto ai lavori sia rispetto ai materiale, se messi in opera dalla ditta che
li eseguiva e che aveva avuto i necessari assensi (se davvero necessari). Una
simile dichiarazione potrebbe essere ancora utile per i rari casi in cui in
condominio si eseguono lavori di categorie urbanistiche superiori che, come
abbiamo già detto, godono comunque dell’Iva al 10%
(che di per sé, non è nemmeno agevolata, ma a regime).