Condominio
proprietario per usucapione: va coinvolto il notaio
Il
Condominio dove risiedo è proprietario di tre unità immobiliari di cui una
locata. Tuttavia sia nei registri immobiliari sia negli atti catastali come
proprietari sono indicati condomini deceduti alcune decine di
anni fà. L'amministratore condominiale non vuole provvedere alle modifiche perchè presumibilmente il
Condominio dovrebbe attivare un ricorso al fine di ottenere l'usucapione
dei beni stante il possesso pacifico ultraventennale. Premesso che nè l'Agenzia del Territorio nè il
pubblico ministero hanno la potestà di intervenire, vi
è qualche ulteriore possibile iniziativa senza ricorrere alla dispendiosa
ed annosa azione giudiziaria? Pietro Vecchio-Roma
Il suo quesito non è chiaro. Lei dice che
il condominio è proprietario, ma per esserlo davvero di fronte a terzi occorre
che tale suo diritto sia trascritto presso i registri immobiliari
(l’aggiornamento della voltura in Catasto, invece, non conta, perché il Catasto
non è probatorio). Anche se la proprietà fosse davvero stata acquisita per usucapione, per
poter avere la trascrizione di tale diritto, e quindi la piena disponibilità
rispetto a terzi, occorre rivolgersi a un notaio e spesso affrontare una causa
contro qualcuno che ritiene invece di essere il veri proprietario.
Riteniamo che nella sua lettera Lei taccia
le circostanze che hanno portato alla situazione attuale: senza conoscerle la
nostra risposta non può che essere monca.