Sono proprietario in comunione di beni con mia moglie di un immobile a Torino, dove viviamo. Mia moglie possiede in città un altro immobile. Se vendessimo l’immobile in comunione, potremmo acquistarne un altro con le agevolazioni prima casa? In caso contrario, potrei fare la separazione dei beni e intestare solo a me il nuovo immobile? Oppure intestare la nuova casa al figlio minorenne? A quali spese si va incontro e quali vantaggi si hanno?  Valerio Ghia, Torino   Spesso il miraggio di limitati vantaggi fiscali porta a scelte con conseguenze negative: è davvero giusto che sua moglie sia spodestata della proprietà di un immobile? E’ consigliabile che il figlio minorenne diventi a 18 anni proprietario di una casa? Detto ciò, le rispondo. Se acquistate in comunione un altro immobile, solo lei potrà godere dell’imposta di registro al 3% sul 50% del valore dichiarato, mentre sua moglie dovrà versare il 7%, più il 3% di ipotecarie e catastali sull’altra metà del valore. Ovviamente se decideste per la separazione dei beni e per l’intestazione a lei solo, il 3% si potrebbe godere per intero. Tuttavia anche la scelta della mutamento del regime coniugale ha un costo, che si “mangerebbe” una parte del risparmio conseguito, e potrebbe portare a liti in famiglia. Resta possibile intestare la casa al figlio minorenne: sarebbe però meglio, in questo caso, che vostro figlio acquistasse solo la nuda proprietà mentre voi genitori vi riservate l’usufrutto, vita natural durante. Sia Lei che suo figlio pagherete il 3% sulla rispettive quote, a titolo di imposta di registro, mente solo sua moglie pagherà le imposte in misura intera. Questo sistema ha diversi vantaggi. Primo, avrete il diritto di abitare la casa anche se litigherete con vostro figlio. Secondo pagherete voi le relative imposte (Irpef e Ici) e le normali spese condominiali. Terzo,  al momento dell’eredità la casa passerà  direttamente al figlio senza che ci sia bisogno di pagare più nulla allo Stato (ne' imposte di successione, né imposte ipotecarie e catastali), salvo i diritti fissi per registrare la nuova proprietà.