Esiste il diritto al panorama?     Ho acquistato un rustico anni fa con vista mare possibile se alcuni arbusti ( olivastri e oleandri ) del terreno confinante vengono mantenuti ad altezza tale da permetterne appunto la vista. Il precedente proprietario del terreno confinante mi permetteva la " sfrondatura " di tale vegetazione; posso chiedere il medesimo comportamento al nuovo proprietario? Ne ho il diritto?.C.M.     Questione pelosa. In effetti il codice civile (art. 907) determina il cosiddetto “diritto di veduta” che è però cosa assai diversa dal “diritto al panorama”. Consiste nel fatto che il vicino non possa costruire (o piantare alberi) a distanza minore di 3 metri da una finestra o da in balcone (vedi anche articolo 892 c.civ). Tale distanza può essere incrementata (e spesso lo è) dai regolamenti comunali. E’ indubbio poi che gli alberi altrui non debbano togliere aria o luce: in tal caso si può chiedere di potarli. Viceversa il “diritto alla vista mare” potrebbe essere efficacemente tutelato solo con una servitù (detta “non apparente”) a non far crescere alberi sopra a una certa altezza o a sfondarli adeguatamente, cosa che può essere stabilita nel suo caso solo contrattualmente (per esempio, pagando per ottenere questo diritto). Naturalmente forse la soluzione sta tutta nel buon vicinato e nel buon senso.