Rumori e violazione alla privacy in condominio   L'amministratore fa una lettera circolare perchè un condòmino di notte disturba i vicini facendo docce e rumori, chiedendo maggior rispetto del riposo notturno. Questo senza fare il nome del disturbatore. Il condomino colpevole sa di esserlo e si fa dire dall'amministratore che il problema nasce proprio da lui. Ora minaccia querela verso l’amministratore per violazione della sua privacy perchè è a conoscenza di quando lui si lava.   Come ha più volte chiarito il garante alla privacy, non è violazione il fatto che altri condomini dello stabile siano informati di nome e cognome di una persona che viola il regolamento o non paga le spese. L’importante è che estranei al condominio non siano informati (per esempio attraverso un cartello appeso sull’atrio).