Ripartizione spese condominiali mancante Problema condominiale. Io sono un'inquilina, l'amministratore nel 1999 ha ricevuto una raccomandata firmata sia da me che dal proprietario come conferma per la suddivisione delle spese condominiali. A tutt'oggi a sempre spedito sia a me che al proprietario le spese generali e non suddivise, io ho sempre pagato per ignoranza, fino a quando quest'anno nel mese di febbraio 2002, ho telefonato all'amministratore reclamando i conteggi giusti con decorrenza 1999. Non ho mai avuto risposta e cosi ho informato anche il proprietario che cadendo dalle nuvole a detto che avrebbe sistemato le cose. La mia posizione attuale è che le spese di quest'anno non le sto pagando, sperando che qualcuno, amministratore o proprietario si decidano a sistemare la questione.   Non esistono criteri di legge per la redazione del rendiconto condominiale. A ciascun amministratore è lasciata ampia libertà di scelta sui suoi criteri contabili (ma non di certo su come spendere i soldi). Tuttavia la ripartizione in dettaglio delle spese resta indispensabile. La Cassazione, con la sentenza 15010/2000 ha infatti sottolineato che la delibera di approvazione del rendiconto preventivo o consuntivo deve distinguere in modo analitico quali siano gli oneri ordinari da quelli destinati alla manutenzione straordinaria: altrimenti la delibera è nulla,"per illiceità dell'oggetto". Una decisione che derivava dal caso in contestazione: una controversia tra l'usufruttuario di un appartamento (a cui competevano, appunto, le spese ordinarie) e il nudo proprietario dei locali (che aveva a carico le spese straordinarie). Stesso discorso vale nel caso della partecipazione alle spese di proprietario e inquilino. Quindi può tentare di coinvolgere nel caso il suo proprietario, chiedendogli di contestare l’illegittimità della ripartizione non solo nei confronti dell’amministratore ma anche in quelli dei condomini, affinché si giunga alla sostituzione dell’amministratore stesso. Come arma contro il proprietario può sempre usare il fatto che Lei ha diritto al controllo delle pezze giustificative delle spese a Lei imputate, che solo l’amministratore può fornire.