Portoncino con inferriate installato da un condomino   Abito in una villetta a schiera in un fabbricato di otto unità. A giugno del 2005 ho subito un furto che mi tremendamente spaventato. Alle 3,30, in piena notte, mi sono svegliato e mi sono trovato in camera un ladro con cui ho avuto una colluttazione. In seguito a questo fatto ho preso delle precauzioni facendo istallare allarme e inferriate non fisse. Ho avvertito l’amministratore, che non ha posto nessun problema, e ho fatto eseguire i lavori, che sono terminati cinque mesi dopo l’ordine della ditta. Una di queste inferriate è sul portoncino d’ingresso alla casa. Non essendoci la possibilità di installarla tra antone e porta a vetri,  l’ho fatta mettere sotto al portichetto che c’è all’ingresso, come da foto allegate. Ora il mio vicino mi contesta quest’ultima e vuole farmela togliere. L’amministratore non si sbilancia. Io di sera mi sento sicuro solo quando sono chiuso dentro come in una prigione. Lo spavento ha prodotto danni alla mia salute: cosa posso fare? Costantino Stucchi   Ci mancano due informazioni. Prima,  la spesa dell’inferriata è stata sopportata solo da Lei ? Così parrebbe, infatti. In tal caso si può rifarsi all’articolo 1102 del codice civile che stabilisce che ciascun partecipante alla cosa comune può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento. Seconda: . il complesso di villette a schiera è costituito sotto la forma di condominio o quella della comunione? Solo nel primo caso il suo vicino potrebbe lamentare un eventuale alterazione del decoro architettonico. Tuttavia per quanto ci risulta (almeno per la giurisprudenza milanese) il diritto alla sicurezza personale prevale sul decoro architettonico. Quindi, a nostro avviso, può star tranquillo.