Pannelli solari per acqua calda sanitaria e delibere condominiali   In un condominio con riscaldamento centralizzato e produzione di acqua calda centralizzata vogliono valutare la possibilità di collocare i pannelli solari e qualora non fosse fattibile la possibilità di realizzare almeno per la produzione di acqua calda degli scaldabagni autonomi. Vorrei sapere con quale quorum deliberativo si può decide la realizzazione dei pannelli e con quale quorum la realizzazione di scaldabagni autonomi. Grazie N. tessere RM 904 Canali   Il problema è complesso, non tanto perché sia difficile poter realizzare l’impianto di pannelli solari, ma perché vige nel codice il divieto di rinunciare alle cose comuni, senza per questo continuare a contribuire alle spese per la loro conservazione. Pertanto coloro che si servono dei pannelli o comunque di scaldabagni autonomi dovrebbero continuare a pagare la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di acqua calda centralizzata, limitandosi a non pagare il consumo (ma ciò prevede che siano installati contatori che differenzino la produzione di acqua sanitaria dal riscaldamento). Il ricorso alla legge n. 10/1991 che prevede l’assenso a semplice maggioranza dei millesimi, prevede la trasformazione di tutto l’impianto di riscaldamento, non solo della produzione di acqua calda. Detto ciò è possibile decidere l’installazione dei pannelli in condominio con la maggioranza delle innovazioni e prevedendo l’utilizzazione separata o ciascun condomino può installarli a sue spese, anche senza assenso condominiale. Non va leso però il decoro e la stabilità dell’edificio e vi deve essere la possibilità per altri condomini di fare altrettanto successivamente (per esempio è impossibile occupare con pochi pannelli tutto il lastrico solare).