Io sono un condòmino proprietario di tre negozi su un condominio formato in prevalenza di appartamenti. Nell'assemblea straordinaria di Condominio è stato deliberato, come lavoro straordinario, di rivestire il caseggiato con il "rivestimento a cappotto" per risolvere i problemi di tenuta termica. I problemi si sono presentati nell'esecuzione dei lavori sopracitati in quanto nei vari appartamenti vi erano installate: tende da sole, condizionatori d'aria posti nei balconi o appesi ai muri, doppie finestre. Queste, per l'esecuzione dei suddetti lavori, devono essere tolti e poi risistemati. L'amministratore, nell'assemblea successiva, oltre a presentare la ditta appaltatrice, ha affermato e messo a verbale che anche le spese riguardanti la rimozione e l'installazione delle tende... condizionatori, ecc. devono essere a carico di tutti i condomini in parti millesimali. La mia domanda è: " E' giusto che io debba pagare questa spesa di rimozione e reinstallazione di tende da sole, doppie finestre, condizionatori d'aria, che fanno parte degli appartamenti, come è stato deliberato dall'assemblea su suggerimento dell'amministratore? Cosa devo fare per oppormi? Devo impugnare la delibera?" Attendo ansioso la vs risposta  Messaggio Firmato     La giurisprudenza pone a carico dei negozianti le spese di rifacimento della facciata, che sono su parte comune e contribuiscono al decoro dello stabile. Tuttavia, nel caso in questione, può in effetti sorgere il dubbio che alcune spese correlate, come quelle di rimozione e reinstallazione dei condizionatori (che peraltro anche alcuni condomini possono anche non possedere) competano ai singoli. Ciò per il semplice motivo che tali impianti appartengono solo a loro. La delibera è quindi impugnabile , entro 30 giorni da quando è stata assunta. Competente è il Giudice di Pace, per controversie fino a 5 milioni. Tuttavia, potrebbe anche trattarsi del Giudice Unico, se la controversia coinvolge altre persone del condominio e quindi è superata questa cifra.