Volevo sapere che indice Istat c'è per gli affitti di immobili ad uso abitazione e come viene calcolato l'aumento.   L’indice Istat è quello definito come “prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati”. L’aumento Istat va normalmente calcolato annualmente, sulla base del canone dovuto esattamente 12 mesi prima. Per esempio, se un contratto è stato stipulato l’1 maggio 2001, l’incremento scatta l’1 maggio 2002. Va consultato il contratto, per sapere se l'incremento è al 100 o al 75%. Per esempio, se il contratto è a uso non abitativo o a canone concordato è al 75%, se invece è una locazione “normale”, il tipo di incremento applicato è frutto di una trattativa tra proprietario e inquilino. Nel caso di incremento al 100%, nell’esempio precedente esso sarà pari al 2,3%, che è poi la variazione accertata dall’Istat tra maggio 2001 e maggio 2002.