Inclusione di punti nell’ordine del giorno dell’assemblea   Quanti millesimi occorrono per inserire all’ordine del giorno dell’assemblea una voce del tipo “argomentazioni del signor Rossi”? E’ un abuso dell’amministratore se tale voce è inserita dall’amministratore solo dietro insistenze del predetto Rossi? Michele Pagliarulo, Chiasso     L’ordine del giorno deve portare dei punti in cui sia più chiari possibile l’argomento della discussione, in modo che ciascun condomino possa “prepararsi”. Per il resto non esistono criteri di legge per l’inserimento di una voce considerabile come non necessaria all’ordine del giorno, se si esclude quelli dell’assemblea autoconvocata direttamente da almeno due condomini con un sesto dei millesimi ,in cui i convocatori decidono anche l’ordine del giorno. Quindi i punti sono determinati dall’amministratore sulla base del buon senso nell’esecuzione del suo mandato tranne quelli previsti per legge annualmente (nomina amministratore, approvazione del consuntivo e del preventivo, per esempio) o imposti dalla necessità (lite giudiziale promossa contro il condominio, pericolo di rovina dell’immobile eccetera), anche perché  egli è un professionista che, se lavora male, può essere in ogni momento destituito.