In condominio pagano tutti per il tetto   Possiedo a Barletta i locali ubicati a pianoterra di un vetusto edificio costruito circa tre secolo fa e carente di prestigio artistico.   Il primo piano, che è anche l’unico e sovrasta i locali a pianterreno di mia proprietà, è composto da quattro appartamenti formatisi in seguito ad alienazioni, di cui l’ultima è avvenuta, in data 17/07/1997, il cui acquirente ha scoperto, nel corso dei lavori di ristrutturazione dell’appartamento, che lastre di eternit costituivano il manto impermeabilizzante del proprio tetto.   Il predetto acquirente otteneva, il 5/12/2000 con ricorso al magistrato, la costituzione del condominio.   Successivamente, durante una riunione condominiale, gli attuali 4 proprietari degli appartamenti, siti sull’unico primo piano nonché titolari della proprietà dell’area soprastante, con l’accesso alla medesima e con diritto di edificarvi, decisero e procedettero alla rimozione dell’amianto dai propri tetti e al completo rifacimento dei medesimi.   Desidero sapere, giacché sono l’unico proprietario del piano terra, se le spese relative alla rimozione dell’amianto  e al rinnovo delle tettoie sono a carico totale dei 4 proprietari del primo piano. Michele Porcelluzzi   Da quel che capiamo, il vostro stabile è un condominio per caratteristiche costruttive: il giudice non ha fatto altro che riconoscere uno stato di fatto, ma il condominio pre-esisteva alla sua decisione. Le tettoie servano  copertura di tutto l’edificio e pertanto le spese per la loro riparazione o sostituzione competono a tutti, Lei compreso, in percentuale ai millesimi di proprietà (salvo diversa disposizione di un regolamento condominiale approvato da tutti).