Estinzione di mutuo frazionato   Mi sono accollato il pagamento di mia competenza della quota di mutuo derivante da frazionamento del mutuo originario. Ho chiesto alla mia banca di provvedere alla cancellazione della relativa ipoteca, ma mi è stato risposto che  il mio caso non rientra nella legge 40 del 2/04/07 (decreto Versano convertito) e mi hanno chiesto 250 euro (trattabili) più il costo dell'atto di un notaio necessario in questo caso specifico,. E’ corretto? Edoardo Penna   Il suo problema è stato affrontato da una dettagliata circolare dell’Agenzia del Territorio (20 novembre 2007, n. 13), che ha concluso in effetti che il procedimento di cancellazione disciplinato dal decreto legge n. 7/2007(ora legge 40/2007)  non possa trovare applicazione nelle ipotesi di estinzione di obbligazioni derivanti da mutui ipotecari frazionati , che è assimilata invece alla riduzione ipotecaria. In tal caso, l’ipoteca non viene estinta, ma modificata, con la restrizione della garanzia ad una parte soltanto dei beni originariamente vincolati. Si tratta di un “buco” (crediamo non voluto)  nel decreto Bersani. Spiacenti.