Donazione al figlio per agevolazione prima casa Io e mio marito siamo proprietari al 50% di un appartamento acquistato nel 1996 usufruendo dell'Iva al 4% (situato a Gorizia). Siamo titolari di un mutuo i cui interessi sono abbattuti da un contributo regionale. Vorrei sapere, costruendo una nuova abitazione è possibile usufruire dell'Iva agevolata. Nel caso di non poter usufruire dell'Iva agevolata, posso intestare l'abitazione a mio figlio e usufruire dell'Iva agevolata, tenendo conto però che è minorenne? Ma in questo caso è sufficiente la nuda proprietà? Vi ringrazio anticipatamente     L’appartamento deve essere venduto o donato ad altri per poter godere ancora delle agevolazioni prima casa. La donazione nuda proprietà al figlio non è sufficiente perché non si deve essere neppure usufruttuari di una altra prima casa acquistata con le agevolazioni per poterle godere di nuovo. La donazione dell’intera proprietà al figlio minorenne potrebbe essere (forse) una soluzione. Forse, perché la Cassazione ha chiarito che gode delle agevolazioni il minorenne che acquista la prima casa, anche se i genitori possiedono altri immobili (sentenza 21 settembre 1999, n. 10196). I genitori si assumono il ruolo di dichiaranti per conto del figlio minorenne, al momento della stipulazione dell’atto notarile.  Tuttavia non è detto che, meccanicamente, la stessa disposizione si applichi in caso di donazione. Il sistema più “pulito” resta donare una somma al figlio, utilizzando la quale egli acquista dai genitori la casa. Ovviamente la donazione ha controindicazioni, soprattutto in presenza di altri figli (è considerata come anticipo sull’eredità ai fini della divisione legittima). Per quel che attiene al contributo regionale, dovrà essere lei controllare le condizioni a cui è stato dato (per esempio se è legato al fatto che la casa sia invendibile o non donabile per 10 anni).