Ho acquistato con un mutuo quindicennale la casa di famiglia. In seguito mi sono separato consensualmente, e la casa è restata a mia moglie. Posso continuare a godere della detrazione sugli interessi del mutuo per l'acquisto dell'abitazione principale, nella mia dichiarazione dei redditi? E cosa accadrà, in caso di divorzio? Federico Rampolli, Rho, Milano Lei è in condizione, dal primo gennaio 2001 in poi, di godere della detrazione, grazie al nuovo testo dell'articolo 13 bis del Dpr 917/86, che afferma che " Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente". Il coniuge separato, finché non intervenga la sentenza di divorzio, rientra tra i familiari individuati dall’art. 5, comma 5, dello stesso Dpr , il Testo Unico delle imposte sui redditi. . In caso di divorzio, continuerà a spettarle il beneficio della detrazione, per la quota di sua spettanza, ma solo nell'ipotesi in cui nell'immobile acquistato con il mutuo abbiano la propria dimora abituale altri suoi familiari (ad esempio i figli). Tra i familiari, in questo caso, non è infatti compreso l'ex coniuge.