Danni infiltrazioni: meglio far causa   In un alloggio adibito a seconda casa e locazione nei mesi estivi, è stato rifatto il tetto con appalto condominiale. Dopo 4 mesi (non avendo io prima frequentato la casa), ho rilevato gravissimi danni da infiltrazione. Ho denunciato il fatto all’amministratore e presentato preventivi relativi sia al danno sia a quelli conseguenti all’impossibilità di locare. Nonostante affermazioni contrarie, abbiamo rilevato che nessuna polizza copriva le responsabilità della ditta a cui è stato affidato l’appalto. Si è deciso, dopo previa comunicazione verbalizzata ad entrambe la parti,  di dare inizio ai lavori di ripristino, quelli di sostituzione del mobilio danneggiato, catalogando tutti gli importi fatturati e conteggiando i mesi di inutilizzo dell'appartamento. Da allora non sono riuscito ad avere comunicazione ne da parte dell’amministratore né da parte dell’impresa. Che fare?   Non vediamo altra soluzione che la citazione in giudizio dell’impresa ai sensi delle norme sull’appalto contenute nel codice civile. Ci pare che la situazione sia ben documentata e che siano stati rispettati i  termini dalla scoperta del danno. Ci chiediamo se esista in quel condominio una polizza fabbricati che copra almeno in parte i danni, salvo rivalsa dell’assicurazione contro l’impresa. Si vedrà se la causa arriverà al giudizio o se l’impresa “cederà” prima.