Tempo fa mi pare di ricordare di avere letto di una legge del 1992 che imponeva l'installazione dei contatori individuale per l'acqua nei condomini in cui era ancora in vigore il contatore centrale .L'amministratore dice che non esiste nessuna legge del genere. Chi ha ragione? E' giusto che io debba pagare per un locale commerciale nel quale non c'è neppure un rubinetto,tanto meno i servizi, l'acqua come pagano condomini con famiglie di quattro persone? Ringrazio per la risposta. Maria Paola Bilello, Briglia (Cn) Le norme nazionali che riguardano i contatori individuali per l'acqua (l'ultima è l'art. 24 del Decreto legislativo 152/99) non sono impositive, ma solo prescrittive e prive di sanzioni. Per quel che la riguarda, occorrerebbe sapere se l'impianto idrico del palazzo è predisposto in modo tale da permetterle l'allaccio, oppure no. Nel secondo caso, riteniamo che le spese per l'acqua no siano da lei dovute. Resta da consultare comunque il regolamento condominiale contrattuale del condominio.