Avviso di assemblea: come inviarlo   Abito in un  condominio con quasi 150 condomini. Per risparmiare sulle spese postali un condomino per scala è solito recapitare gli avvisi di assemblea condominiale facendo firmare un foglio riepilogativo. Un condomino  residente pretende che la raccomandata, utilizzata per i pochissimi non residenti. Può? Gli si può imputare il costo? Inoltre lo stesso condomino recentemente ha fatto invalidare l'assemblea asserendo di aver ricevuto la raccomandata quattro giorni prima e non cinque; come si potrebbe controllare? Briano Giuliano Giorgio, Torino     La legge non impone un particolare metodo per l’avviso di assemblea: perfino quello verbale, anche se sconsigliabile,  è in teoria legittimo, se è dimostrabile (per esempio con testimonianze) che è stato fatto. Rientra quindi nei poteri dell’amministratore e/o dell’assemblea (con delibera a maggioranza dei presenti e dei millesimi) stabilire eventualmente la modalità, che garantiscano comunque il ricevimento dell’avviso stesso (un foglio sulle scale è insufficiente, se esistono condomini non residenti). Un’assemblea illegittimamente convocata è annullabile, ma solo con impugnazione davanti al giudice entro 30 giorni da quando se ne ha conoscenza: in seguito diviene legittima. L spese degli avvisi vanno imputate a tutti, anche a chi non li riceve per raccomandata. La data dei ricevimento è provabile con firma datata o con raccomandata con ricevuta di ritorno.