ALIQUOTE ICI 2000 DEI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA Capoluoghi che iniziano dalla A alla C Attenzione: le cifre riportate in tabella sono puramente indicative. Vedere il testo della delibera Cliccare sulla città per vedere la sintesi della delibera Ordinaria Ab principale Fab non ven Det Ab principale (x 1000) Affittato a prima casa Locazioni 2° canale Non affittato per 2 anni Comodato a parenti Detrazione part categorie (x 1000) Recupero inabitabili Sfratto Abitazione diversa da principale AGRIGENTO 5 5 - 200 Non disponibile delibera ALESSANDRIA 6,5 4 - 200 - 3 7 4 (1) - - - - ANCONA 6,00 4,00 - 200 - 3,5 9 4 - 3,0 - - AOSTA 4,00 4,00 4,00 200 - 2 6,25 - 300 - - - AREZZO 6,3 6,3 - 250 - - - - 500 - - - ASCOLI PICENO 7 4,75 - 200 - - - - 410 - - - ASTI 5,5 5,5 4 200 - 2 - - - -   - AVELLINO 5,75 5,5 - 200 - - 7 - - - - - BARI 6,00 4,50 4,00 200 - 4 7 4,5 400 4,0 5,75 - BELLUNO 7 5 - 230 - 6 - 5 (1) - 4,0 - - BENEVENTO 6 5 - 200 - - 9 - - - - - BERGAMO 5,9 5,9 - 270 - - 6,5 - 370 - - - BIELLA 6,25 5 4 200 - 4,25 7 - - - - - BOLOGNA 6,40 5,70 6,40 230 5,7 3,5 7 - 330 - - - BOLZANO 4 4 - 500 - 2 6 - 600 - - - BRESCIA 5,80 4,50 - 270 - 4,5 (3) - - - - - - BRINDISI 7 5 - 200 - - - - - - - - CAGLIARI 4,50 4,30 - 200 (7) - 4,3 - - 350 - 5,7 5,3 CALTANISSETTA 6 5 6 200 Non disponibile delibera CAMPOBASSO 6,00 4,00 - 200 - 4,8 - - - 2,0 - - CARRARA 6,5 6,5 - 200 - 4 - 6,5 (1) - - - - CASERTA 6,75 5 - 200 - - - 5 - - - - CATANIA 5,6 4,4     200 (9)     2 7,5 4,4 (1) 400 2     5,6 CATANZARO 6,00 5,50 4,00 200 5,5 5,5 7 - - - - - CHIETI 6 5,25 - 300 Non disponibile delibera COMO 5,6 4,4 4,4 200 - - - - 500 - - - COSENZA 7 5 5 200 - - - 5 400 1,0 - - CREMONA 5,65 4,5 - 200 - 3,65 7 - 500 - - - CROTONE 7 6 - 220 - - 9 - 280 - - - CUNEO 6,5 6 4 200 - 3 9 6,5 300 - - 7   (1) Si applica anche la detrazione prima casa (2) Aliquota agevolata solo per locazioni a universitari (3) Più detrazione 150 mila lire (4) Più detrazione 150 mila lire se la locazione è iniziata nel 1999 (5) Escluse abitazioni turistiche (6) Prima casa: 4 per mille fino a 80 milioni di valore catastale (7) Elevata a 280-350 in caso bassi redditi (8) Solo a certi canoni bassi (9) Detrazione 400 mila per abitazioni principali cat. A/3, A/4, A/5, purchè non si possiedano altri immobili Delibere su Aliquote I.C.I. 2000   AGRIGENTO Non disponibile ALESSANDRIA Aliquota del 4 per mille per: abitazione concessa in uso gratuito dai genitori al/ai figlio/i e viceversa, purché il titolo dell’intera proprietà si esaurisca tra i suddetti soggetti e l’utilizzatore risulti ivi anagraficamente residente (detrazione di £. 200.000); le unità immobiliari ubicate nel sobborgo di Castelceriolo. Aliquota del 3 per mille per le unità immobiliari concesse in locazione sulla base dei Patti Territoriali comprese quelle adibite ad uso abitativo per studenti universitari secondo quanto previsto dalla legge L. 431/98 art.2, comma 3 ed articolo 5, comma 3. Aliquota del 7 per mille per unità abitative non locate per più di sei mesi l’anno. La detrazione di £. 200.000 prevista per abitazione principale si applica, oltre ai casi già previsti per legge, anche agli alloggi regolarmente assegnati dall’Agenzia territoriale per la casa (A.T.C. già I.A.C.P.). ANCONA Aliquota del 4 per mille, già prevista per l’abitazione principale, viene estesa anche alle sue pertinenze, limitatamente ad una unica unità immobiliare compresa tra le categorie di seguito indicate: C6 e C7. Ai fini della agevolazione si considerano pertinenze le unità immobiliari contraddistinte con le categorie di cui sopra purché destinate ed effettivamente utilizzate in modi durevole, nonché dichiarate a servizio dell’abitazione principale, classificate o classificabili nelle categorie catastali sopra indicate. Aliquota del 4 per mille a favore dei soggetti che concedono l’immobile in uso gratuito a parenti in linea retta entro il 1° grado o agli affini, limitatamente al vincolo di parentela intercorrente tra coniuge e genitori dell’altro coniuge, con contratto regolarmente registrato. Aliquota del 3 per mille a favore dei proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico nel centro storico, ovvero rivolti alla realizzazione di autorimesse o posti auto o all’utilizzo di sottotetti. Tale aliquota è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi, per 3 anni, a decorrere dal 1° gennaio successivo alla data di inizio lavori. Aliquota del 3,5 per mille a favore dei proprietari che hanno stipulato un contratto di locazione regolarmente registrato ai sensi della Legge n.431/98; l’applicazione di tale aliquota è subordinata, oltre agli obblighi di legge, alla produzione, da parte degli interessati, entro i termini per il versamento dell’acconto, di copia conforme all’originale del contratto di locazione. Aliquota del 9 per mille limitatamente agli immobili non locati ad uso abitativo per i quali non risultano essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni. Aliquota ordinaria del 6 per mille per gli immobili locati ad uso abitativo con contratto registrato e non convenzionato ai sensi della Legge 431/98; i contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. AOSTA Aliquota del 2 per mille per i proprietari che, entro il 31 dicembre 2000, concedono in locazione a titolo di abitazione principale, immobili previsti dall’art.1 della L.9 dicembre 1998, n.431, avvalendosi degli accordi di cui al comma 3 della medesima legge. I contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. Aliquota del 6,25 per mille per gli alloggi non locati, così come definiti nelle disposizioni regolamentari in materia d’imposta comunale sugli immobili. La detrazione per abitazione principale è elevata a £. 300.000 a favore delle categorie e alle condizioni che seguono: PENSIONATI possesso quale unica proprietà immobiliare da parte del pensionato – e degli eventuali altri componenti del nucleo familiare anagrafico – del solo alloggio ad uso abitativo e delle sue pertinenze (cantina ed autorimessa); condizione non lavorativa per tutto l’anno 2000; reddito lordo complessivo del nucleo familiare anagrafico riferito all’anno 1999 (comprensivo di ogni eventuale reddito esente ai fini fiscali) non superiori a £. 20.000.000, maggiorato di £. 10.000.000 per ogni componente del nucleo familiare anagrafico oltre il primo. La maggiore detrazione si applica anche pro-quota nei confronti dei componenti dl nucleo familiare anagrafico qualora siano soddisfatte le condizioni di cui ai punti precedenti. PORTATORI DI HANDICAP (ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n.104, art.3 comma 3 o di invalidità non inferiore al settantacinque per cento riconosciuta da una Commissione medica istituita nell’ambito di una struttura pubblica) possesso quale unica proprietà immobiliare del nucleo familiare anagrafico del solo alloggio ad uso abitativo e delle eventuali pertinenze (cantina ed autorimessa); reddito lordo complessivo del nucleo familiare anagrafico riferito all’anno 1999 (comprensivo di ogni eventuale reddito esente ai fini fiscali) non superiori a £. 30.000.000, maggiorato di £. 10.000.000 per ogni componente del nucleo familiare anagrafico oltre il primo. La maggiore detrazione si applica anche nei confronti dei componenti dl nucleo familiare anagrafico qualora siano soddisfatte le condizioni di cui ai punti precedenti. FAMIGLIE possesso del solo alloggio ad uso abitativo e delle eventuali pertinenze (cantina ed autorimessa), quale unica proprietà immobiliare del nucleo familiare anagrafico; nucleo familiare anagrafico riferito al 1° gennaio 2000 composto da almeno quattro componenti, di cui almeno due minorenni; reddito lordo complessivo del nucleo familiare anagrafico riferito all’anno 1999 (comprensivo di ogni eventuale reddito esente ai fini fiscali) non superiori a £. 40.000.000, maggiorato di £. 10.000.000 per ogni componente del nucleo familiare successivo al quarto. INDICATORE SITUAZIONE ECONOMICA Per le persone fisiche o famiglie che si trovano in situazione di grave disagio in quanto titolari, ai sensi del D.Lgs. 31 marzo 1998 n.109, di un indicatore ISE inferiore a £. 10.000.000 la detrazione per l’abitazione principale è pari £. 500.000. I contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. AREZZO 1) La detrazione per abitazione principale è elevata a £. 500.000 in favore di alcune categorie di soggetti che versano in situazioni di particolare disagio socio-economico: soggetto passivo pensionato che viva solo e percepisca un reddito nel limite di £. 12.000.000, ovvero famiglia composta da due pensionati (ovvero in età di pensione), il cui reddito complessivo lordo cumulato sia nei limiti reddituali della somma delle due minime contributive INPS, con esclusione delle maggiorazioni sociali previste dalla normativa vigente, e che non possieda o non possiedano altri redditi diversi da quelli di cui al successivo punto B); Possieda o possiedano a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale solo l’abitazione principale, un garage o box ed eventuali "terreni agricoli" il cui reddito complessivo (dominicale + agrario) non sia superiore alle £. 300.000 annue lorde ovvero eventuali immobili accessori (categoria catastale C6) in uso proprio, diversi dalle abitazioni, con rendita catastale non superiore a £. 700.000; Sussista l’ulteriore condizione oggettiva che l’immobile di che trattasi sia classificato nelle categorie catastali A/3 – A/4 – A/5 – A/6. 2) L’applicazione della maggiore detrazione di £. 500.000 viene estesa anche all’ulteriore seguente categoria di soggetti, in possesso dei requisiti appresso indicati: Il soggetto passivo, non deambulante o comunque non autosufficiente – non ricoverato – sia portatore di invalidità totale al 100%, debitamente riconosciuta con atto dei competenti Organi, con diritto alla pensione e/o all’indennità di accompagnamento (Prefettura), ovvero alla pensione di inabilità INPS; Possieda a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale solo l’abitazione principale, un garage o box ed eventuali "terreni agricoli" il cui reddito complessivo (dominicale + agrario) non sia superiore a £. 300.000 annue lorde ovvero eventuali immobili accessori (categoria catastale C6) in uso proprio, diversi dalle abitazioni, con rendita catastale non superiore a £. 700.000; Sussista l’ulteriore condizione oggettiva che l’immobile di che trattasi sia classificato nelle categorie catastali A/3 – A/4 – A/5 – A/6. ASCOLI PICENO Aliquota del 6 per mille per le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastale C1 (negozi e botteghe) e C3 (laboratori per arti e mestieri), limitatamente alla sola quota di possesso del soggetto passivo ICI, titolare del diritto di proprietà, ovvero del diritto di usufrutto, uso, che vi eserciti direttamente l’attività rispettivamente commerciale e artigianale. La detrazione per abitazione principale è elevata a £. 410.000 a favore di contribuenti in condizioni di particolare disagio economico e sociale che abbiano tutti i seguenti requisiti: residenza nel Comune di Ascoli Piceno; titolare del diritto di proprietà, ovvero titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, di un’unica unità immobiliare, adibita ad abitazione principale, non appartenente ad una delle seguenti categorie catastali A1, A7, A8, A9 con la precisazione che: non si abbia la titolarità del diritto di proprietà, ovvero del diritto reale di usufrutto, uso o abitazione, enfiteusi, superficie, ai fini ICI, in Italia ed all’estero, di nessun altro cespite (fabbricato, terreno agricolo ed area fabbricabile), con esclusione dei box, autorimessa, posto auto, soffitta o cantina che, situati nello stesso edificio dell’abitazione principale, costituiscano, soltanto ai fini dell’acquisizione del diritto alla maggiore detrazione, pertinenze a tale abitazione anche nel caso in cui risultino accatastati separatamente, con l’attribuzione, cioè di autonoma rendita catastale; la detrazione effettiva non deve superare l’importo dell’imposta calcolata sulla rendita catastale aumentata del 5% della sola abitazione principale, con esclusione quindi, delle suddette pertinenze situate nello stesso edificio ed accatastate separatamente; aver compiuto il 60° anno di età alla data del 31/12/1999; essere pensionato o non in condizione lavorativa; essere in possesso di un reddito imponibile ai fini IRPEF (redditi 1999) non superiore a £. 12.500.000, se unico componente dello stato di famiglia anagrafico, ovvero con reddito complessivo, sempre ai fini IRPEF, di tutti i componenti dello stato di famiglia anagrafico (redditi 1999), non superiore a £. 20.000.000, con l’aumento di £. 1.000.000 per ogni familiare a carico, intendendosi tale quello riconosciuto ai fini IRPEF; Per avvalersi delle suddette agevolazioni (aliquota del 6 per mille e detrazioni), i contribuenti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. ASTI Aliquota del 2 per mille a favore dei proprietari che concedono l’unità immobiliare in locazione a titolo di abitazione principale, come previsto dall’art 2, comma 4 della Legge n. 431 del 9/12/98. AVELLINO Aliquota del 7 per mille per alloggi non locati. BARI Aliquota del 4,5 per mille per l’abitazione principale. Ai fini dell’applicazione dell’aliquota e della detrazione, si considerano abitazioni principali, tra le altre di legge: in caso di due o più unità immobiliari contigue, ove il soggetto passivo ed i suoi familiari dimorano abitualmente, a condizione che venga comprovato che è stata presentata regolare richiesta di variazione all’UTE ai fini dell’unificazione delle diverse unità in un’unica unità abitativa; l’abitazione concessa in uso gratuito come abitazione abituale a parenti in linea retta o collaterale entro il 2° grado o affini entro il 1° grado, che la utilizzano come abitazione principale. Aliquota del 4 per mille per l’abitazione locata tramite il cosiddetto canale contrattato o convenzionato (art.2 commi 3-4 della Legge 09.12.98 n.431) a soggetto che la utilizza come dimora abituale (contratti di locazione agevolata). Aliquota del 4 per mille per l’abitazione locata a studenti, iscritti ad un corso di laurea presso l’Università degli Studi di Bari o il Politecnico di Bari ed ivi non residenti, con contratto registrato di locazione di natura transitoria, stipulato ai sensi dell’art.5, comma 2, della Legge 09/12/98, n.431, nonché dell’accordo territoriale tra l’Amministrazione Comunale, l’EDISU e le Associazioni di Categoria, sottoscritto e depositato presso il Comune di Bari in data 14/07/1999; Aliquota del 7 per mille per gli alloggi non locati (per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni – art.2 comma 4 L.n.431/98) o tenuti a disposizione. Aliquota del 4 per mille a favore dei proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto, anche pertinenziali, oppure all’utilizzo di sottotetti. l’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori. - Legge 27 dicembre 1997 n. 449, art. 1 comma 5. Aliquota del 4 per mille per le unità immobiliari adibite a negozi e botteghe artigiane (cat. C/1) ed ai laboratori per arti e mestieri (cat. C/3) il cui soggetto passivo eserciti direttamente la propria attività commerciale ed artigianale. La detrazione per l’abitazione principale è elevata a £. 400.000 per le seguenti categorie di soggetti passivi in possesso di particolari requisiti in relazione a situazioni di particolare disagio sociale ed economico: PENSIONATI Titolari di pensione, per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: che l’abitazione principale costituisca l’unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull’intero territorio nazionale; che non venga effettuata locazione di parte dell’abitazione oggetto d’imposta; che siano in condizione non lavorativa; che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell’IRPEF, del nucleo familiare conseguito nell’anno precedente, non sia superiore all’importo dell’assegno sociale oggi pari a £. 16.733.600, con la maggiorazione di £. 1.600.000 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente. PORTATORI DI HANDICAP Soggetti per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: soggetti passivi nel cui nucleo familiare é presente un invalido o portatore di handicap con invalidità non inferiore al 75% risultante dal certificato di riconoscimento di invalidità rilasciato dalle competenti strutture pubbliche; che l’abitazione principale costituisca l’unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull’intero territorio nazionale; che non venga effettuata locazione di parte dell’abitazione oggetto d’imposta; che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell’IRPEF, del nucleo familiare, conseguito nell’anno precedente, non sia superiore all’importo dell’assegno sociale oggi pari a £. 16.733.600, con la maggiorazione di £. 1.600.000 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente. DISOCCUPATI Disoccupati da almeno sei mesi regolarmente iscritti nelle liste di collocamento per i quali ricorrano congiuntamente tutte le sotto indicate condizioni: che l’abitazione principale costituisca l’unica unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sull’intero territorio nazionale; che non venga effettuata locazione di parte dell’abitazione oggetto d’imposta; che lo stato di disoccupazione sia in atto al 1° gennaio 2000; che il reddito complessivo annuo lordo, come definito ai fini dell’IRPEF, del nucleo familiare, conseguito nell’anno precedente, non sia superiore all’importo dell’assegno sociale oggi pari a £. 16.733.600, con la maggiorazione di £. 1.600.000 per ogni persona fiscalmente a carico del contribuente. I soggetti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. BELLUNO Aliquota agevolata del 5 per mille per gli alloggi concessi ad uso gratuito, risultante da scrittura privata, a parenti in linea retta o collaterale entro il 2° grado di parentela (detrazione di £. 230.000). Aliquota agevolata del 6 per mille per gli alloggi locati con accordo territoriale di cui alla legge 09.12.1998, n.431; Aliquota agevolata del 4 per mille a favore i soggetti passivi ICI persone fisiche che eseguono interventi volti al: - recupero di unità immobiliari dichiarate inagibili o inabitabili dai competenti organi e rientranti negli interventi di cui alle lettere c) e d) dell’art.31 L.457/78; - recupero di immobili di interesse artistico o architettonico risultanti dai registri ufficiali e localizzati nei centri storici e rientranti negli interventi di cui alla lettera c) dell’art.31 L. 457/78; - alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali; - all’utilizzo di sottotetti al fine di renderli abitabili per residenze o per attività terziarie. Tale aliquota agevolata è applicata per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori. Le unità immobiliari censite come cantine e autorimesse C/2, C/6, C/7 godono dell’aliquota ICI prevista e applicata all’alloggio del quale sono pertinenza (massimo 2 pertinenze). La detrazione per unità immobiliare adibita ad abitazione principale viene riconosciuta nella misura di £. 230.000 ad esclusione degli alloggi regolarmente assegnati dagli IACP per i quali è fissata in £. 200.000 (legge 662/96 art 3/55 comma art 8/4°). BENEVENTO Aliquota del 9 per mille per unità immobiliari non utilizzate e non locate. BERGAMO Aliquota del 6,5 per mille per alloggi non locati, fatta eccezione per i fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell'attività la costruzione e l'alienazione di immobili. La detrazione per abitazione principale è elevata a £. 370.000 per soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale in possesso di tutti i seguenti requisiti: a) reddito complessivo lordo conseguito dal nucleo familiare nell'anno 1999 secondo le seguenti fasce: COMPONENTI LA FAMIGLIA REDDITO 1 persona £. 11.800.000 2 persone £. 19.500.000 3 persone £. 23.600.000 4 o più persone £. 27.900.000 b) possesso della unità immobiliare abitata e sue pertinenze ed accessori, tra cui si ricomprendono il box o posto macchina; c) i componenti del nucleo familiare non devono possedere altre unità immobiliari, anche al di fuori del Comune di Bergamo, a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione. Sono escluse dalla agevolazione di cui si tratta le abitazioni con rendita catastale superiore a £. 1.600.000 e quelle di cui alle categorie A/1, A/7, A/8, A/9. I contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. BIELLA Aliquota del 7 per mille per alloggi non locati. Aliquota del 4,25 per mille per gli immobili locati in conformità ai contratti stipulati in base all’accordo di cui alla legge n.431/98 e D.M. 5.3.99. BOLOGNA Aliquota del 5,7 per mille in favore delle persone fisiche soggetti passivi residenti nel Comune, per le abitazioni locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale. Aliquota del 7 per mille per gli alloggi non locati (non occupati). Aliquota del 9 per mille per gli immobili adibiti ad uso abitativo non locati (non occupati) per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione per almeno due anni. Aliquota del 3,5 per mille per gli immobili concessi dai proprietari in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli appositi accordi di cui all’art.2, comma 3, della Legge 431/98 (c.d. contratti assistiti). Si considerano parti integranti dell’abitazione principale la soffitta e la cantina se ubicati nello stesso edificio o complesso immobiliare in cui è sita l’abitazione principale, nonché il garage o box o posto auto, limitatamente ad uno solo di essi, ancorché ubicati ad una distanza non superiore a 1000 metri dall’abitazione principale. La Detrazione per abitazione principale elevata a: £. 330.000 per: FAMIGLIE CON DUE FIGLI DI ETÀ INFERIORE A 18 ANNI ALLA DATA DELL’01/01/00 possesso del solo appartamento abitato ed eventuale annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare del contribuente all’01/01/00. Nel caso in cui l’appartamento è abitato a titolo di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprietà immobiliare. reddito familiare riferito all’anno 1999, non sia superiore a £. 14.500.000 annui netti per ogni componente il nucleo familiare. £. 350.000 per: FAMIGLIE CON TRE O PIÙ FIGLI DI ETÀ INFERIORE A 18 ANNI ALLA DATA DEL’01/01/00 possesso del solo appartamento abitato ed eventuale annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare del contribuente all’01/01/00. Nel caso in cui l’appartamento è abitato a titolo di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprietà immobiliare. reddito familiare riferito all’anno 1999, non sia superiore a £. 14.500.000 annui netti per ogni componente il nucleo familiare. FAMIGLIE NUMEROSE COMPOSTE DA SEI O PIÙ PERSONE ALLA DATA DEL’01/01/00 possesso del solo appartamento abitato ed eventuale annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare del contribuente all’01/01/00. Nel caso in cui l’appartamento è abitato a titolo di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprietà immobiliare. reddito familiare riferito all’anno 1999, non sia superiore a £. 14.500.000 annui netti per ogni componente il nucleo familiare. FAMIGLIE AL CUI INTERNO È PRESENTE UN PORTATORE DI HANDICAP AL 100% ALLA DATA DELL’01/01/00 possesso del solo appartamento abitato ed eventuale annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare del contribuente all’01/01/00. Nel caso in cui l’appartamento è abitato a titolo di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprietà immobiliare. reddito familiare riferito all’anno 1999, non sia superiore a £. 14.500.000 annui netti per ogni componente il nucleo familiare. PENSIONATI E SOGGETTI IN CONDIZIONE NON LAVORATIVA possesso del solo appartamento abitato ed eventuale annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare del contribuente all’01/01/00. Nel caso in cui l’appartamento è abitato a titolo di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprietà immobiliare. Avere compiuto il 60° anno di età alla data dell’01/01/99. Essere in condizione non lavorativa e con un reddito non superiore a £. 14.500.000 annui netti riferiti all’anno 1999. Il reddito è quello del singolo contribuente senza alcun riferimento, quindi, al reddito del nucleo familiare. Il riconoscimento del beneficio dell’aumento della detrazione (£. 330.000 e £. 350.000) è subordinato alla condizione che gli altri componenti del nucleo familiare non possiedano alcuna proprietà immobiliare. I contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. BOLZANO Aliquota del 2 per mille limitatamente ai fabbricati concessi in locazione a titolo di abitazione principale con contratto di cui all’art.2, comma 3 della legge 431/98. Aliquota del 6 per mille per gli alloggi non locati per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni. Non si considerano alloggi sfitti: le abitazioni concesse in uso gratuito a familiari purché il comodatario abbia la residenza presso l’abitazione stessa; le abitazioni possedute a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che hanno acquisito la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che la stessa non risulti locata; le abitazioni possedute a titolo di proprietà o usufrutto da cittadini italiani residenti all’estero; le abitazioni possedute a titolo di proprietà o usufrutto per scopi turistici, limitatamente ad una singola unità, per le quali viene assolta l’imposta si soggiorno in questo comune. Le abitazioni inagibili o inabitabili che risultino oggettivamente ed assolutamente inidonee all’uso cui sono destinate, per ragioni di pericolo all’integrità fisica o alla salute delle persone e di fatto non utilizzate. La detrazione per abitazione principale è elevata a £ 600.000 per i possessori di unità immobiliare adibita ad abitazione principale, aventi un reddito familiare relativo all’anno 1999 non superiore al doppio del fabbisogno base calcolato secondo gli elementi fissati per l’anno 2000 con decreto del Presidente della Giunta Provinciale: persona singola £. 17.832.000 famiglia di 2 persone £. 25.248.000 famiglia di 3 persone £. 31.200.000 famiglia di 4 persone £. 37.128.000 famiglia di 5 persone £. 41.592.000 famiglia di 6 persone £. 46.056.000 famiglia di 7 persone £. 50.520.000 famiglia di 8 persone £. 54.960.000 famiglia di 9 persone £. 59.424.000 famiglia di 10 persone £. 63.888.000. Tale detrazione sarà concessa ai soggetti passivi che producano una dichiarazione del reddito percepito nel 1999, su modulo predisposto dal Comune e consegnato all’ufficio competente, entro la data prevista dal D.Lgs. 504/92 per il termine del primo versamento ICI dovuto per l’anno 2000. BRESCIA Aliquota del 4,5 per mille per l’abitazione principale e per gli immobili dati in locazione con canone determinato, alla data del 1° gennaio 2000, ai sensi dell’art.2 – III comma – della Legge 431/98. Aliquota del 7 per mille per gli immobili sfitti, ai sensi della legge n.431 del 1998, specificando che tali s’intendono quelli ad uso abitazione non locati, né concessi in comodato a terzi, né utilizzati direttamente dal possessore. La detrazione per le unità immobiliari locate con canoni determinati ai sensi dell’art.2 – 3° comma – della L.431/98 è fissata nella misura di £. 150.000. BRINDISI Aliquota del 5,5 per mille per le abitazioni principale e loro pertinenze (anche per i casi di cui all’art.12 del nuovo regolamento ICI). CAGLIARI Le aliquote sono stabilite nelle seguenti misure: IMMOBILI AD USO ABITATIVO (Categorie da A/1 ad A/9, A/11) 4,3 per mille per abitazione principale; 5,3 per mille per gli altri immobili ad uso abitativo, con riduzione al 4,3 per mille nel caso gli immobili siano concessi in locazione a titolo di abitazione principale quando il relativo contratto di locazione risulti sottoscritto ai sensi del comma 3 dell’art.2 della Legge 09.12.1998 n.431 e regolarmente registrato. ALTRI IMMOBILI (Categorie A/10, B, C, D, Terreni) 4,5 per mille. La detrazione per l’abitazione principale è stabilita nelle seguenti misure: £. 350.000 in caso di reddito del nucleo familiare fino a £.25.000.000 (escluse le abitazioni classificate A1,A7,A8); £. 280.000 in caso del reddito del nucleo familiare compreso fra £. 25.000.001 e £. 35.000.000 (escluse le abitazioni classificate A1,A7,A8); £. 200.000 (previste per legge) in caso di reddito del nucleo familiare superiore a £. 35.000.000. Per nucleo familiare si intende quello composto da tutte le persone che risiedono nell’abitazione principale e ai fini del calcolo del reddito del nucleo familiare dovranno essere sommati i redditi degli abitanti. Nessun componente del nucleo familiare deve essere proprietario o usufruttuario di altro immobile nel Comune di Cagliari. I contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. CALTANISSETTA Non disponibile CAMPOBASSO Aliquota del 2 per mille per l’imposta dovuta dai proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali o di interesse artistico o architettonico siti nel centro storico della città. Si intende per centro storico la parte della città coincidente con la zona omogenea A del vigente Piano Regolatore Generale. Aliquota del 4,8 per mille per le abitazioni che siano state concesse in locazione con contratto-tipo concordato ai sensi dell’art.2, comma 3, della L. n.431/1998, limitatamente al periodo dell’anno in cui si verifichi detta condizione.Per la sussistenza di tale requisito il contribuente deve presentare apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà prima del versamento dell’imposta. CARRARA (Ms) Aliquota del 4 per mille per: le unità immobiliari locate con contratto registrato, di tipo "concordato", ai sensi dell'art. 2, comma 3, della legge 431/98, ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, che vi abbia stabilito la propria residenza, così come intesa ai fini anagrafici e vi abbia effettiva e stabile dimora; le unità immobiliari sulle quali i proprietari eseguono interventi volti al recupero di immobili di interesse storico e/o artistico, ai sensi dell'art. 3 della Legge 1089/39, a condizione che siano localizzate nei centri storici, limitatamente alle unità immobiliari oggetto degli interventi previsti dalla legge 449/97 e per la durata di tre anni dall'inizio dei lavori. La detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, è stabilita nelle seguenti misure: £ 450.000 l'importo della detrazione da applicare alle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/02, A/03, A/04, A/05, A/06, qualora siano adibite dal soggetto passivo ad abitazione principale, nonché alle unità immobiliari appartenenti alle Cooperative Edilizie a proprietà indivisa adibite ad agitazione principale dai soci assegnatari, agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le case Popolari (ATER), a condizione che il soggetto che le utilizza vi abbia stabilito la propria residenza, così come intesa ai fini anagrafici, e vi abbia stabilito la propria effettiva dimora, nonché alle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà, usufrutto od altro diritto reale da un soggetto anziano o disabile che abbia acquisito la residenza in Istituto di ricovero o sanitario, a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate; £ 200.000 l'importo della detrazione da applicare alle unità immobiliari di categoria catastale A/01, A/07, A/08, A/09, qualora siano adibite dal soggetto passivo ad abitazione principale, a condizione che il soggetto che le utilizza vi abbia stabilito la propria residenza, così come intesa ai fini anagrafici, e vi abbia stabilito effettiva dimora, nonché alle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà, usufrutto od altro diritto reale, da un soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in Istituto di ricovero o sanitario, a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate; £ 200.000 l'importo della detrazione per le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/02, A/03, A/04, A/05, A/06, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado (da genitore a figlio o viceversa), a condizione che il soggetto che le utilizza vi abbia stabilito la propria stabile dimora, così come intesa ai fini anagrafici; CASERTA Aliquota del 5 per mille per pertinenze dell’abitazione principale come disciplinate dall’art.7 del Regolamento Generale delle Entrate Tributarie e Regolamento ICI per l’anno 2000, nonché per l’unità immobiliare data in uso gratuito a parenti in linea retta sempre regolamentata dal succitato articolo. Detrazione per abitazione principale e assimilate £. 200.000. CATANIA Aliquota del 4,4 per mille per: Abitazione principale e sue pertinenze, iscritte in catasto anche distintamente, purché sussista rapporto pertinenziale con l’abitazione principale intestata allo stesso proprietario. Aliquota del 5,6 per mille per tutti gli immobili posseduti, in aggiunta o diversi dall’abitazione principale e sue pertinenze. Aliquota del 7,5 per mille per gli alloggi non locati da oltre due anni. Sono considerati alloggi sfitti le unità classificate nel gruppo catastale “A”, ad eccezione della categoria “A/10”, utilizzabili a fini abitativi, non tenute a disposizione del possessore per uso personale diretto, alla data dell’01.01.2000. Aliquota del 2 per mille: Nei confronti di proprietari: che affittano immobili classificati nel gruppo catastale “A”, ad esclusione delle categorie A/1 – A/7 – A/8 – A/9 – A/10 – A/11, a studenti universitari residenti fuori sede; che eseguono interventi finalizzati: al recupero strutturale di: di interesse artistico o architettonico; unità immobiliari inagibili o inabitabili localizzate nel centro storico; alla realizzazione di: autorimesse, posti auto anche pertinenziali e sottotetti; alla manutenzione: straordinaria di unità immobiliari o immobili localizzati come al punto b); al rifacimento di facciate d’immobili ricadenti nel Centro Storico. Per gli immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli accordi di cui all’art.2, comma 4, della legge 09.12.1998, n.431. Il beneficio dell’aliquota ridotta è subordinato alle condizioni seguenti: presentazione dell’istanza contenete la descrizione dell’intervento sull’immobile per il quale si intende beneficiare dell’aliquota ridotta, nei termini previsti dalla legge e dal regolamento ministeriale di attuazione; realizzare e documentare la conformità dell’intervento eseguito; esibizione di una copia conforme del contratto di locazione stipulato e registrato, ex. art.2, comma 4, legge 431/98. A) Dall’imposta dovuta per l’unica abitazione principale e sue pertinenze, il possessore detrae £. 400.000 a condizione che l’immobile risulti classificato fra le categorie A/3, A/4 o A/5 e le pertinenze appartengano alle categorie catastali C/2 e C/6 ed in numero non superiore ad una per ciascuna categoria, anche se distintamente iscritte in catasto e sussista rapporto pertinenziale con l’abitazione principale; rientrano in detta agevolazione anche coloro che possiedono altri immobili o quote di unità immobiliari con base imponibile non superiore a £. 2.000.000; Tale detrazione è concessa, alle medesime condizioni, anche: ai disabili e/o anziani domiciliati, in via permanente, in istituti di ricovero o sanitari, la cui unica abitazione risulti sfitta o occupata dal proprio nucleo familiare; ai residenti all’estero la cui unica abitazione risulti a disposizione o occupata dal proprio nucleo familiare; ai proprietari / usufruttuari / titolari di diritto reale obbligati dalla legge a risiedere in altro Comune per ragioni di servizio, la cui unica abitazione risulti a disposizione o occupata dal proprio nucleo familiare; agli alloggi IACP concessi in locazione semplice; alle cooperative edilizie a proprietà indivisa per gli alloggi concessi ai soci assegnatari; B) Dall’imposta dovuta per l’abitazione principale e le sue pertinenze ai possessori di cui al punto A) è concessa la elevazione della detrazione fino alla concorrenza dell’imposta, in relazione di motivate e documentate situazioni di particolare disagio economico e sociale, suffragate dai necessari accertamenti operati dalle Municipalità e dalle informative prodotte dagli agenti di polizia municipale ed a condizione che l’abitazione sia classificata fra le categorie A/3, A/4, A/5 e non superi il valore catastale di £. 100.000.000 comprese le eventuali pertinenze,ai sensi dell’art.58 co.3, del D.Lgs. n.446 del 25/12/1997; inoltre i possessori ed il proprio nucleo familiare dovranno essere percettori di redditi non superiori ai limiti che si rilevano dal seguente prospetto: COMPONENTI REDD. ANNUO PARAMETRO REDDITO ANNUO COMPLESSIVO 1 £. 8.400.000 1,00 £. 8.400.000 2 £. 8.400.000 1,57 £. 13.188.000 3 £. 8.400.000 2,04 £. 17.136.000 4 £. 8.400.000 2,46 £. 20.664.000 5 £. 8.400.000 2,85 £. 23.940.000 Maggiorazione di 0,35 per ogni ulteriore componente. Maggiorazione di 0,20 in caso di assenza del coniuge e presenza di figli minori. In aggiunta ai suddetti limiti di reddito, la detrazione spetta a condizione che il contribuente ed il proprio nucleo familiare, per l’anno 2000, non abbia avuto la disponibilità dei seguenti beni: Aeromobili; Navi ed imbarcazioni da diporto; Non più di un motociclo e, comunque, con cilindrata non superiore a 200 c.c.; Camper, autocaravan e roulotte; Residenze secondarie; Cavalli da corsa o da equitazione; Non più di una autovettura e, comunque, con cilindrata non superiore a 1200 c.c. se a benzina e 1600 c.c. se a gasolio. Dall’imposta dovuta per l’abitazione principale si detraggono £. 200.000, quale detrazione ordinaria; il proprietario/usufruttuario, per un solo immobile ceduto in uso gratuito a parenti o affini di primo grado usufruisce della detrazione di £. 200.000 anche per tale immobile, purché utilizzato dagli stessi come abitazione principale. CATANZARO Aliquota del 5,5 per abitazioni locate. Aliquota del 7 per mille per abitazioni non locate. CHIETI Non disponibile COMO Aliquota agevolata dell’1 per mille in favore dei proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo dei sottotetti. L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori. La detrazione per abitazione principale è elevata a £. 500.000 in favore dei soggetti passivi in situazione di particolare disagio economico e sociale, che siano in possesso dei sottospecificati requisiti: A) reddito complessivo lordo conseguito nell’anno 1999 dall’intero nucleo familiare, non superiore a £. 30.000.000, aumentabile tuttavia nei seguenti importi: a1) di £. 3.500.000 se nell’anno 1999 il capo famiglia non era autosufficiente e tale condizione sia stata accertata a norma di legge; a2) di £. 3.500.000 per ogni familiare rimasto a carico per l’intero anno 1999. Sono considerati a carico i familiari così come definiti ai fini Irpef; a3) di ulteriori £. 3.500.000 per ogni familiare a carico non autosufficiente come il precedente punto a1); B) reddito complessivo lordo non superiore a £. 75.000.000 annue per nuclei familiari composte da 5 persone; per ogni componente in più il reddito complessivo è aumentabile di £. 15.000.000 lorde; C) l’unità immobiliare abitata e sue pertinenze ed accessori, tra cui si ricomprendono il box o posto macchina a suo servizio, deve essere l’unico immobile posseduto dal nucleo familiare a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione e detto immobile deve essere destinato esclusivamente ad abitazione principale del predetto nucleo familiare. Sono escluse dall’agevolazione le abitazioni di cui alle categoria A1, A7, A8 e A9 (rispettivamente abitazioni di tipo signorile, abitazioni in villini, abitazioni in ville e castelli o palazzi di eminenti pregi artistici o storici). Per la determinazione del reddito complessivo lordo, non si tiene conto della rendita catastale relativa all’abitazione principale, suoi accessori e pertinenze. I contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. COSENZA Aliquota del 5 per mille per l’immobile concesso in uso gratuito a parenti di 1° grado e da questi adibito ad abitazione principale (senza la detrazione prevista per questo tipo di immobile). Riduzione del 50 per cento dell’imposta dovuta per gli immobili, di proprietà degli Enti gestori di edilizia residenziale pubblica, concessi in regime di locazione semplice ed adibiti ad abitazione principale. Detrazione per abitazione principale elevata fino a £. 400.000 per i contribuenti rientranti nelle seguenti fasce di reddito: N. Comp. Reddito fam. Redd. Fam. Annuale in Nucleo annuale presenza di salute precaria 1 £. 9.600.000 £. 12.480.000 2 £. 17.856.000 £. 23.212.200 3 £. 24.768.000 £. 32.198.000 4 £. 30.336.000 £. 39.437.200 5 £. 34.560.000 £. 44.928.000 6 £. 37.440.000 £. 48.672.000 7 £. 38.976.000 £. 50.669.000 8 £. 42.240.000 £. 54.912.000 9 £. 44.928.000 £. 58.406.000 10 e oltre £. 48.000.000 £. 62.400.000 * per reddito complessivo familiare annuale con disagio fisico si intende la presenza del nucleo familiare di uno o più soggetti portatori di patologie tali da comportare un dispendio di risorse finanziarie obiettivamente rilevabile o idoneamente documentabile. CREMONA Aliquota del 4,5 per mille in favore delle ONLUS e degli Enti senza scopo di lucro proprietarie dell’immobile in cui svolgono la loro attività. Aliquota del 3,65 per mille in favore dei proprietari che cedono in locazione immobili a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dall’accordo territoriale ai sensi dell’art.2 – comma 4 – della legge 9 dicembre 1998, n.431. Aliquota del 7 per mille per le abitazioni non locate. La detrazione per abitazione principale è elevata a £. 500.000 per l’abitazione principale delle seguenti categorie di contribuenti: - persone ultrasessantenni (alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento dell’Imposta) proprietarie, ovvero titolari del diritto di usufrutto, uso od abitazione di unica unità immobiliare adibita ad abitazione principale, così come definito dall’art.8 - comma 2 - del D.Lgs. n.504/92 ed avente le caratteristiche previste per le categorie catastali A/2 - A/3 - A/4 - A/5 - A/6, e con reddito lordo, riferito al nucleo familiare risultante dalla documentazione anagrafica, non superiore a £.19.400.000. Tale limite di reddito è elevato di un ulteriore milione per ogni altro familiare a carico o nullatenente. N. B. - Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto od altro diritto reale di godimento ed i suoi familiari, dimorano abitualmente. I contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare. CROTONE Aliquota del 9 per mille per le abitazioni non locate possedute in aggiunta all’abitazione principale. La detrazione per abitazione principale è elevata a £. 280.000 per i contribuenti che si trovano nelle seguenti condizioni di disagio: Invalidi, in possesso di attestato di invalidità civile, rilasciato dalle competenti strutture pubbliche, non inferiore al 70%; Portatori di handicap in possesso di attestato di invalidità civile, rilasciato dalle competenti strutture pubbliche, non inferiore al 70%; Soggetti anziani di età superiore a settanta anni, unici occupanti dell’immobile. La condizione per poter usufruire della maggiore detrazione è che il contribuente possieda esclusivamente l’abitazione principale e le relative pertinenze (box-auto, garage, cantina), e non possieda diritti reali su altri immobili a qualsiasi uso destinati e con un reddito annuo del nucleo familiare non superiore a £. 30.000.000 incrementato di £. 2.000.000 per ogni figlio a carico di età inferiore ai 25 anni. Le condizioni di cui sopra devono essere documentate con la presentazione al Comune della documentazione attestante il possesso dei requisiti, e che gli stessi siano posseduti alla data dell’1/1/2000. CUNEO Aliquota del 7 per mille per: le unità immobiliari non costituenti abitazione principale, censite nella categoria catastale A, escluse le A10 (uffici), usate direttamente dal contribuente e/o concesse in locazione per usi diversi dall’abitazione principale. Sono esclusi gli immobili: concessi in comodato gratuito a parenti entro il secondo grado ivi residenti anagraficamente e regolarmente a ruolo per la tassa smaltimento rifiuti (aliquota del 6,5 per mille); sfitti, costruiti da non oltre tre anni, realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente l’attività di costruzione e l’alienazione di immobili (aliquota del 4 per mille); abitazione principale, tenuta a disposizione di anziani e disabili ricoverati in istituti anche se ivi residenti (aliquota del 6 per mille). le aree fabbricabili. Aliquota del 3 per mille per le abitazioni, e relativa pertinenza, concesse in locazione secondo gli accordi territoriali di cui alla legge 431/1998. Aliquota del 9 per mille per le abitazioni non concesse in locazione e non usate direttamente dal proprietario per le quali detto stato si protragga per oltre 365 giorni. La locazione deve risultare da contratto registrato. La detrazione per abitazione principale è elevata a £. 300.000 per coloro in possesso di particolari requisiti socio-economici risultanti in: proprietà di un unico immobile in tutto il territorio nazionale e che lo stesso sia destinato ad abitazione principale il cui valore imponibile non sia superiore a £. 80.000.000; reddito familiare complessivo, da intendersi al lordo di qualsiasi provento, ivi compreso, se pur non esaustivamente, investimenti azionari, titolo di Stato, fondi comuni, redditi di pensione o di accompagnamento a qualsiasi titolo, interessi bancari, ecc., rientri nei parametri di cui al seguente prospetto: N.ro familiari conviventi Reddito lordo complessivo Fino al £. 19.000.000 Fino al £. 30.000.000 Fino al £. 33.500.000 Fino al £. 36.000.000 Fino al £. 37.500.000 6 o più Fino al £. 39.000.000 I contribuenti in possesso dei suddetti requisiti devono chiedere informazioni al Comune per la documentazione da presentare.