Buongiorno, ho letto di recente che La Finanziaria 2002 ha ampliato il 36% agli interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti entro il 31 dicembre 2002 da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano alla successiva alienazione o assegnazione dell'immobile entro il 30 giugno 2003. Ora, tra breve, effettuerò un rogito per l'acquisto di un appartamento ottenuto da una ristrutturazione di un immobile da parte di un agenzia.

Qual'è la procedura che devo seguire? L'agenzia mi deve rilasciare qualche documento?

Vi ringrazio per la risposta. Cordiali saluti, Giulio Pollini

 

Il venditore deve essere un’impresa o una coop edilizia, non un’agenzia. La detrazione del 36% si applica su una cifra pari a un quarto del prezzo d’acquisto.

Questo perché viene forfettizzato così l’incremento di valore portato dalla ristrutturazione .Quindi, in pratica, la detrazione è del 9% del prezzo di acquisto e non può superare i 27.888,67 euro.

I lavori per l’edificio totalmente ristrutturato devono essere stati iniziati dal primo gennaio 1998 in poi e terminati entro la fine del 2002. Il rogito di acquisto deve essere stato stipulato dal primo gennaio 2002 al 30 giugno 2003 (o comunque entro la data della dichiarazione dei redditi 2002). La comunicazione di inizio lavori al centro servizi di  Pescara andrà spedirla entro i termini della  dichiarazione dei redditi. Il bonifico bancario non è necessario se ci si limita ad accollarsi un mutuo stipulato dal costruttore.