Tributi e responsabilità nudo proprietario

 

Possiedo una nuda proprietà di un appartamento abitato dalla mia vecchia matrigna che ne ha l’usufrutto. Purtroppo con l’età la sua memoria si va affievolendo e deambulando con difficoltà, non esce più di casa. Mi preoccupo spesso del fatto che adempia agli obblighi dell’ICI e delle altre incombenze sulle tasse comunali per l’appartamento. Io vivo a Milano e lei a Trieste, quindi non posso seguirla costantemente. Per queste cose , lei si affida a una parente di dubbia onestà, che potrebbe non pagare le tasse dicendo di averlo fatto.

Se alcune tasse non fossero pagate al Comune o allo Stato, quali obblighi avrei io verso gli enti nei due casi?

-          con la mia matrigna in vita

-          -in caso di sua scomparsa Cappellari

 

 

Come è noto, tocca all’usufruttuario il pagamento dell’Ici e dell’Irpef per l’appartamento, nonché di eventuali altri tributi comunali. In caso di mancato versamento, può divenire in caso di scomparsa  responsabile del debito l’erede, chiunque esso sia (a meno che abbia rinunciato all’eredità): se questi non è il nudo proprietario, che automaticamente diviene proprietario intero, egli non ha niente da temere. Comunque l’erede non deve pagare le sanzioni, solo il debito.

Vi è un caso però, in cui il nudo proprietario entra in gioco: quando l’usufruttuario è moroso nel pagamento delle rate condominiali. Infatti benché ancora una volta sia l’erede a “ereditare” il debito, si applica  in tal caso l'articolo 63, secondo comma, delle disposizioni di attuazione al Codice civile stabilisce che "chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente”.  E' fondato ritenere che questa disposizione si applichi anche all'ipotesi di riunione dell'usufrutto alla nuda proprietà, in quanto, in tal caso, il nudo proprietario "subentra nei diritti" dell'usufruttuario. Perciò, se l’erede non paga i contributi condominiali pregressi, deve pagarli, comprensivi di interessi e per l’anno in corso e quello precedente, la persona  che è divenuta piena proprietaria, salvo poi pretenderli indietro dall’erede stesso.