Ponteggio condominiale su privata proprietà

 

Al proprietario che nega l'accesso sul suolo privato è possibile opporre l'art 843 del cc in materia di proprietà?

Spiego la situazione.

L'impresa costruttrice deve ultimare i lavori al sottotetto per ricavarne ulteriori unità immobiliari.

L'assemblea vota a parere favorevole ed il condomino proprietario in oggetto non partecipa all'assemblea ma non impugna nemmeno il verbale come prescritto dall'art 1137 cc

Ora l'impresa si trova a dover installare un trabattello nel giardino del condomino ma lui si rifiuta di darne accesso.

 

Come ci si può regolare?

 

L'articolo 843 del Codice civile dispone che il proprietario deve permettere l'accesso e il passaggio nel suo fondo, sempreché ne venga riconosciuta la necessità, al fine di costruire o riparare un muro o altra opera propria o del vicino oppure comune. Se l'accesso cagiona danno, è dovuta un'adeguata indennità. E, dunque, per conseguire il diritto di accesso alla proprietà del privato, a norma dell'articolo 843 del Codice civile, il condominio dovrà dimostrare la necessità e dunque l'inesistenza di alternative diverse, rispetto a quelle di utilizzo del suolo privato, per l'esecuzione dei lavori. In mancanza, dovrà ottenere il consenso del proprietario, risarcire i danni e corrispondere un’eventuale indennità per l'occupazione della proprietà altrui.