Locazione a extracomunitari

Ringrazio anticipatamente per la Vs.consulenza
Devo stipulare un contratto di locazione con dei cittadini stranieri (cinesi) vorrei vincolarmi per un periodo breve massimo 18 mesi che tipo di contratto devo addottare per essere cautelata da qualsiasi situazione?
Cordiali saluti
Giuditta Buzzoni

 

Le locazioni transitorie non turistiche sono regolate dalla legge 431/1998 (contratto a canone convenzionato) e dagli accordi territoriali raggiunti in ciascun comune (o congiuntamente in più comuni) tra le associazioni dei proprietari e degli inquilini. Nei comuni più grandi e in quelli nell’hinterland delle grandi città, il canone massimo richiedibile è stabilito dagli accordi locali stessi, altrove è libero. In futuro i nuovi accordi territoriali potranno stabilire un incremento, fino a un massimo del 20%, dei canoni per le locazioni transitorie rispetto a quello per gli affitti di 3+2 anni di durata. Le altre condizioni contrattuali sono:
1: L’esigenza transitoria va dichiarata nel contratto e quella dell’inquilino va comprovata attraverso apposita documentazione da allegare al contratto. Fanno eccezione a questa regola le locazioni turistiche (regolate solo dal codice civile) e quelle in cui gli enti locali sono inquilini in un contratto di foresteria.
Durata: da 1 mese fino a un anno e mezzo. I criteri per la disdetta sono stabiliti liberamente, per contratto, tra proprietario e inquilino.
Rinnovo del contratto. Possibile, purché il proprietario e l’inquilino confermino il permanere dell’esigenza transitoria tramite lettera raccomandata da inviarsi prima della scadenza del termine stabilito nei contratto. Se il proprietario no invia la lettera o vengono meno le sue esigenze di transitorietà, è costretto a ricondurre il contratto alla durata degli affitti a canone libero. Cioè ad applicare una durata di quattro anni più altri quattro di rinnovo automatico. In caso di dichiarazioni non veritiere, deve risarcire all’inquilino 3 anni di canone o ripristinare il contratto..
I tipi di contratto da utilizzare sono quelli stabiliti negli accordi locali