Fibre ottiche, i cavi vanno fatti passare

 

 

Buongiorno,

 

mi viene richiesto da parte dell'azienda Fastweb, la possibilità di installare un impianto sulla facciata (simile a quello già esistente della Telecom) per soddisfare la richiesta di un Condomino. Deve essere richiesta l'autorizzazione all'Amministratore o per legge comunque sono obbligato a concedere il permesso dell'installazione ?

Cordiali saluti. Stefano Coraini

 

Va premesso che un importante organizzazione dei proprietari afferma che in questi casi occorre l’assenso dell’assemblea. Noi siamo convinti che abbia torto. E ciò non solo rifacendosi all’articolo 1102 del codice civile che concede a certe condizioni, il libero uso delle parti comuni al singolo. Ma soprattutto rifacendosi all’articolo  232 del Dpr  n. 176/1973  afferma “Negli impianti di telecomunicazioni di cui al precedente art. 231, primo comma, i fili o cavi senza appoggio possono passare, anche senza il consenso del proprietario, sia al di sopra delle proprietà pubbliche o private, sia dinanzi a quei lati di edifici ove non siano finestre od altre aperture praticabili a prospetto.

Il proprietario o il condominio non può opporsi all'appoggio di antenne, di sostegni, nonché al passaggio di condutture, fili o qualsiasi altro impianto nell'immobile di sua proprietà occorrente per soddisfare le richieste di utenza degli inquilini o dei condomini.

I fili, cavi ed ogni altra installazione debbono essere collocati in guisa da non impedire il libero uso della cosa secondo la sua destinazione.

Il proprietario è tenuto a sopportare il passaggio nell'immobile di sua proprietà del personale dell'esercente il servizio che dimostri la necessità di accedervi per l'installazione, riparazione e manutenzione degli impianti di cui sopra.

Nei casi previsti dal presente articolo al proprietario non è dovuta alcuna indennità.

L'operatore di telecomunicazioni incaricato del servizio può agire direttamente in giudizio per far cessare eventuali impedimenti e turbative al passaggio ed all'installazione delle infrastrutture”.

Ora è indubitabile che le fibre ottiche (che tra l’altro consentono oltre la telefonia la ricezione televisiva) siano impianti di telecomunicazioni.

 Tuttavia la giurisprudenza (per esempio Corte d'Appello di Milano , sentenza  30/6/95) ha ben chiarito che il passaggio dei cavi deve avvenire con il minimo disturbo possibile (anche all’estetica del palazzo). Quindi se è possibile fare transitare il cavo, per esempio, nel vano scala anziché sulla facciata, si può pretendere che questa sia l’alternativa scelta, anche se più costosa per Fastweb.