Sassuolo e Piacenza "paradisi fiscali"; Bologna, Riccione e Casalecchio di Reno le localita' più care

Ici: chi paga di più in Emilia Romagna

Bologna (in centro città) guida la classifica dei comuni della provincia in cui si paga di più l'imposta comunale sugli immobili per la prima casa. Nella graduatoria degli alti costi fiscali per i proprietari di prima casa seguono Riccione Casalecchio di Reno, Ravenna, Cesenatico e Imola.

Lo afferma un'indagine sulle imposte nei 18 comuni emiliani più popolosi , redatta per Il Resto del Carlino dall'Ufficio Studi della Confappi (Confederazione piccola proprietà immobiliare). "Per l'inchiesta", spiega Antonio Sacco, presidente della Confappi di Bologna, "abbiamo preso in considerazione quattro immobili-tipo adibiti ad abitazione principale per ciascun comune (80 case in totale), valutati dal Catasto come simili: tutti hanno una superficie di 100 metri quadrati e sono rispettivamente classificati come signorili (categoria A/2), medi (A/3), popolari (A/4) o villette a schiera (A/7). All'interno di ciascuna categoria si è poi scelto l'appartamento valutato dal Fisco come di media qualità o comunque l'imponibile medio. Dalla somma delle tasse pagate su queste quattro abitazioni in ciascun comune, una volta applicate le aliquote e le detrazioni previste per il 2000, è venuta fuori la classifica. Per Bologna abbiamo scelto di valutare separatamente le abitazioni centrali da quelle di semicentro e periferia".

La cifra finale, insomma, rappresenta un indice, una sorta di media ragionata dell'Ici comune per comune. Infatti è fuorviante, per capire quanto pesa l'Ici sul contribuente, basarsi solo sull'aliquota approvata: conta molto di più quanto è l'imponibile fiscale della casa, cioè la rendita catastale di immobili simili. Si hanno così facili conferme, come quella del predominio di Bologna (che ha del resto valori immobiliari tra i più alti d'Italia). Ma si hanno anche strane sorprese: chi abita a Modena o a Parma è avvantaggiato rispetto a chi risiede in cittadine con prezzi delle case senz'altro più bassi, come Imola o Faenza. E per due case identiche a Piacenza e a Casalecchio di Reno, nella prima città si versa più o meno la metà di Ici.

Ma quanto si sta pagando, nel 2000, rispetto all'anno scorso? Risponde Rossi: " In 10 comuni sui 18 oggetto dell'indagine si è deciso di lasciare le aliquote invariate: cioè si sta pagando esattamente come nel 1999. L'eccezione più vistosa è Modena (+18,2%), dove si è registrato un aumento delle aliquote, sia sulla prima casa che su negozi e uffici.. Incrementi consistenti si sono avuti anche a Carpi e Casalecchio di Reno. Viceversa a Forlì, Ravenna e Lugo l'imposta per le prime case è calata."

Seguono tabelle

Per informazioni: Ufficio Studi Confappi, Giovanni Tucci, 02.48.00.70.80 telefax 48.19.41.77

Fonte: Ufficio studi Confappi (Confederazione piccola proprietà immobiliare)

Le aliquote Ici per il 2000

(1) Si applica anche la detrazione prima casa

(2) Solo se l'alloggio era precedentemente sfitto e si era pagato l'Ici al 9 per mille

(3) Più detrazione 150 mila lire se la locazione è iniziata nel 1999

(4) Detrazione a 350 mila per l'unica abitazione posseduta, se di tipo medio-popolare

Fonte: Ufficio Studi Confappi su delibere comunali