Doppia comunicazione alle Entrate in caso di cambio amministratore

 

Ringrazio per la cortese delucidazione relativa al mio precedente quesito di pari oggetto.

Mi sorge tuttavia una riflessione di carattere puramente burocratico.

Invece di far perdere tempo al nuovo amministratore obbligandolo a notificare il proprio subentro, l'Agenzia. delle. Entrate non può rilevare implicitamente il cambio dell'amministratore desumendolo direttamente dai dati riportati sui quadri AC che si allegano annualmente al mod.Unico, dove appaiono i codici fiscali sia del condominio, sia del (nuovo) amministratore?

Ogni commento è superfluo...............

 

GUIDO ROSSINI FNA RM 224

 

Siamo perfettamente d’accordo. Tra l’altro l’articolo 6 comma 4 della legge n. 212/2000 (statuto del contribuente), così recita: “4. Al contribuente non possono, in ogni caso, essere richiesti documenti ed informazioni già in possesso dell'amministrazione finanziaria o di altre amministrazioni pubbliche indicate dal contribuente.”, in ciò riprendendo un dettame gia presente nella legge n. 241/1990 sulla trasparenza amministrativa. E tra l’altro l’indicazione della comunicazione dell’amministratore è implicita è non formalmente esplicitata per legge. Quindi la richiesta dell’Agenzia delle Entrate è contestabilissima: se vi si adempie è per non avere guai inutili.